Mangia del fegato se vuoi una vista buona

Mangia del fegato, se vuoi una vista buona Mangia del fegato, se vuoi una vista buona Andando con i ricordi agli innocenti tempi delle elementari mi è rivenuta in mente quella tenera scusa della «macchia sul quaderno» che spesso invocavamo per giustificare lo strappo della pagina con i compiti di casa (che invece non avevamo fatto). Da qui lo spunto per il problema odierno; se vi trovaste di fronte ad una macchia vera come quella mostrata in figura, sapendo che nell'addizione cancellata parzialmente sono state utilizzate una sola volta tutte le cifre da zero a 9, sapreste ricostruirla? La soluzione domani, accanto alle previsioni del tempo. isoprenoidi detti carotenoidi. A questo gruppo appartiene anche il beta-carotene, che conferisce alle carote, alle patate e ad altri vegetali gialli il caratteristico colore. Questa sostanza è il precursore della vitamina A, infatti ogni molecola di beta-carotene viene trasformata enzimaticamente in due molecole di vitamina A nel fegato della maggior parte degli animali. La carenza di questa vitamina determina disturbi agli occhi come cecità notturna e xeroftalmia (secchezza delle mucose oculari). La vitamina A gioca un ruolo fondamentale nel processo visivo: quando la luce colpisce la retina, si ha la formazione di uno stimolo visivo che viene poi tradotto in immagine a livello cerebrale. Responsabile della produzione di tale stimolo è la capacità eccitatoria di un complesso proteico, la rodopsina, formato da un proteina e dall'aldeide della vitamina A. E' proprio questa che determina lo stimolo visivo, in seguito a cambiamenti molto complessi della sua struttura. Questo ciclo visivo si verifica in cellule della retina dette bastoncelli, deputate alla visione non tanto dei colori quanto della luce. Ecco perché, in carenza di vitamina A, l'individuo ha difficoltà visive in condizioni di luce scarsa. Daniela Schinca, Mallare (SV) I fabbisogni giornalieri mimmi indicati da alcuni studiosi per evitare l'insorgenza dei sintomi da carenza di vitamina A e mantenere le riserve epatiche sono indicati in un paio di milligrammi di retinolo equivalente al giorno. Ecco un piccolo elenco con il dosaggio in milligrammi di retinolo ogni cento grammi di alimento: fegato/oltre 5; carote/1,1; burro/0,8; tuorlo d'uovo/1 ; spinaci, albicocche e mozzarella/0,4. Michele Perinotti, Lignana (VC) Qual è l'attuale stato del dibattito scientìfico sull'origine della Gli organismi viventi possono essere considerati sistemi chimici organizzati secondo un preciso ordine e che richiedono, per funzionare, un apporto continuo di energia e di materiali. Ormai si dà per certo che 3,5 miliardi di anni fa le prime molecole biologiche (costituite da carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto) si siano formate per aggregazione spontanea in un'atmosfera dai costituenti (vapore acqueo, ammoniaca, metano) molto diversi da quelli attuali per effetto di un elevato tenore di energia libera (reazioni solari a bassa lunghezza d'onda, fulmini, calore). Trascinate in mare dalle continue piogge, queste molecole si sarebbero concentrate nelle zone di bassi fondali. Sottoposte a reazioni casuali, si univano e si rilasciavano in combinazioni diverse, finché formarono composti caratterizzati da una maggiore stabilità. Il passaggio dalle gocce di sostanze organiche concentrate a una primitiva struttura cellula- LA risposta che abbiamo pubblicato a proposito dell'azoto liquido ha dato origine a questa precisazione: «Mi sembra che sia stata fatta un po' di confusione fra l'azoto (N2) liquido e l'ammoniaca (N3). L'azoto liquido si ricava per distillazione frazionata dell'aria liquida, ottenuta per la prima volta da K. von Linde nel 1895. Poiché l'azoto liquido bolle (a pressione atmosferica) a —195,8°, viene usato in tutte quelle applicazioni - mediche, alimentari, chimiche, elettro-industriali - che richiedono temperature particolarmente basse. L'idrogeno liquido bolle a —252,7°, quindi altri 57° al di sotto dell'azoto. L'ammoniaca, invece, bolle a —33,4° e sotto questo profilo può servire soltanto per applicazioni di freddo assai modesto. (A cura di Alan Petrozzi) re presuppone che nel corso di milioni di anni si siano verificate almeno tre tappe: la formazione di tratti di Rna capaci di duplicarsi; l'affermarsi di reazioni chimiche attraverso le quali una molecola di Rna dirigeva la sintesi di una proteina; la formazione di una membrana che chiudeva come una sottile ing. Tullio Cesca Perché le carote fanno bene alla vista? Le carote contengono composti vita?

Persone citate: Alan Petrozzi, Daniela Schinca, Lignana, Michele Perinotti, Tullio Cesca

Luoghi citati: Mallare