E sempre l'orà del Gattopardo

E' sempre Torà del Gattopardo E' sempre Torà del Gattopardo L e Si avvicina il centenario del cinema. Per il prossimo Salone del Libro, in maggio a Torino, «Tuttolibri» organizza un convegno su letteratura e cinema: un rapporto d'amore non privo di delusioni c tradimenti. Vi è piaciuto di più il Gattopardo di Lampedusa o quello di Visconti? Avete amato di più leggere o guardare IAitila, Nabokov o Kubrick? Vi ha «scandalizzato» di più Moravia o Brass, con L'uomo che yjiardu! Qual è stalo il film più riuscito tra quelli ispirati a un romanzo? E quale il film meno riuscito? La parola ai lettori. Pubblicheremo i loro giudizi, ogni settimana, fino a maggio. Basta compilare il tagliando, e inviarlo a: Referendum Tuttolibri/La Stampa, via Marena) 32,10126, Torino. QUAL E' IL MIGLIORE FILM TIIATTO DA UN ROMANZO? E urne del nostro referendum son sempre aperte: d'accordo che c'è tempo fino a maggio, ma perché aspettare? Sù, è un gioco, gari, perché «non si può trovare accettabile ciò che si è sognato ed immaginato mille volte in mille modi diversi da piccoli». Così Giovanni Sgueo, da Cuneo, sempre per ragioni di «atmosfera», ricreata o perduta, ha amato Biade Runner (dal cacciatore di androidi di P.K. Dick) ed è rimasto deluso da It, dall'omonimo romanzo di King. Nel Tè nel deserto flBowles/Bertolucci) Riccardo Favulla da Andria ha ritrovato proprio il profumo del deserto e la solitudine che si respira; al contrario l'Amleto di Zeffirelli gli è apparso un «esercizio arido». Determinante sempre 1' «atmosfera» per La Morte a Venezia (Mann/Visconti), secondo Romolo Baccani da Roma: «Un'atmosfera mefitica permeata di disperazione e di bellezza in dissolvimento»; pollice verso invece per II dottor Zivago (Pasternak/Lean), un «polpettone romantico»: vero, verissimo, eppure che belle lacrime, non l'ha visto il cammeo di Moretti in Palombella rossa! ITIX)LO: DAL ROMANZO. PKHCIIK1: un esercizio di memoria, un'occasione per rileggere un libro o rivedere una videocassetta. Se non vi affrettate non possiamo darvi la classifica: perchè abbiam deciso di arrivare almeno a quota mille e siamo appena a mezza strada. Per ora anticipiamo solo che H nome della rosa non guida più la lista del miglior film: lo ha superato il Gattopardo. Gli rimane il primato tra i peggiori e la consolazione di essere il più citato e controverso. La maggioranza dei lettori sembra propensa a giudicare in base al criterio «fedeltà/tradimento». Per oggi, quattro esempi. H signor Viberti da Montafia, applaude a Passaggio in India (Forster/lvory) «per le atmosfere e per avere lasciato le stesse certezze e inquietudini», mentre boccia La Tigre di Mompracem, il «frittomisto tv» da Sal¬ introduzione di Giuseppe QuatriglArnaldo Lombardi Epp. 144, L. 24.000 QUAL E' IL PEGGIORE FILM TRATTO DA UN ROMANZO? TITOLO: DAL ROMANZO. PKHCI IK': NOMI-I COGNOME INDIRIZZO

Luoghi citati: Andria, Cuneo, India, Lampedusa, Montafia, Roma, Torino, Venezia