Debutto torinese del «premiato » di C. P.

Debutto torinese del «premiato Al Conservatorio il pianista Roberto Cominato, vincitore del Busoni Debutto torinese del «premiato » E il 19 suonerà il russo Krajnev al Tempio Valdese Debutto torinese per Roberto Cominati, vincitore del Concorso Internazionale «Ferruccio Busoni» 1993. Il giovane pianista suona stasera alle 21 in Conservatorio per la quinta stagione Le Soirées del Circolo della stampa, organizzate dall'associazione La Nuova Arca. Quello di Roberto Cominati è il primo di un trittico d'aprile: il 15 andrà in scena al Carignano l'operina «Il filosofo di campagna» di Galuppi e il 19 aprile nel Tempio Valdese, arriverà un grande della tastiera: Vladimir Krajnev, vincitore del Ciaikovski di Mosca 1970, ed oggi vicepresidente del prestigioso concorso moscovita. Il giovane pianista Roberto Cominati proviene dalla Scuola napoletana e si è perfezionato con Aldo Cicalini. L'anno scorso ha vinto il «Busoni» di Bolzano, che l'ha lanciato nel mondo del pianismo internazionale. Cominati interpreterà «Suite bergamasque»: «Le prelude», «Le Menuet», «Clair de Lune» e «Lez passapied» di Claude Debussy; quindi di Ravel «Le Tombeau de Couperin»: «Prelude», «Fougue», «Forlane», «Rigaudon», «Menuet» e «Toccata». Nella seconda parte, invece, di Schumann affronterà «Carnaval» op. 9. L'appuntamento con «Il filosofo di campagna» di Baldassarre Galuppi è significativo per una ragione: i protagonisti sono i finalisti del 2° Corso di Canto Lirico e da Camera tenuto l'anno scorso al Circolo della Stampa, che hanno studiato con i soprani Wally Salio, Virginia Zeani e il tenore Franco Corelli. Il corso di canto, promosso dalla Regione Piemonte, è stato ripreso come per il 1992 dal Dse-Rai con il titolo «I segreti del bel canto». L'operina «Filosofo di campagna» Ila debuttato il 4 novembre '93 al Teatro Municipale di Casale. Ora arriva al Carignano. Cantano Stefania D'Angeli (Giannina Beretta), So Eun Jeon (France¬ sca Scaini), Giorgio Abrate, Gianni Agliati e Matteo Peirone. La «maschera», che nella regia di Gianni Dal Bello simboleggia Carlo Goldoni, è Margherita Salio, regista Gianni Dal Bello, scenografia di Salvatore Devardo, azione coreografica di Deda Colonna, al cembalo Achille Lampo, maestro sostituto Mirko Godio, direttore di scena Mario Nasciguerra. Riccardo Serenelli dirige i Cameristi dell'Orchestra Filarmonica di Torino. Il terzo concerto delle «Soirées» d'aprile si svolgerà nel Tempio Valdese di corso Vittorio Emanuele. Vladimir Krajnev, uno dei maggiori esecutori del repertorio pianistico russo, interpreterà pagine di Chopin, Scrjabin e Prokofev. Tutti e tre i concerti sono per la Fondazione Specchio dei tempi. Biglietteria: Salone La Stampa, Maschio e, un'ora prima dei concerti, ai botteghini del Conservatorio, al Carignano e nel Tempio Valdese. [c. p.]

Luoghi citati: Bolzano, Casale, Mosca, Piemonte, Torino