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Sfuma anche la pista di Santo Domingo Sfuma anche la pista di Santo Domingo Vienici, giallo senza fine Denunciata il detective AlBano e Romina vanno dai giudici «Gli sciacalli devono essere puniti» SE IL DRAMMA DIVENTA UNO SPOT ROMA. Nel gelo delle smentite ufficiali e nella rabbia della famiglia sfuma la speranza di ritrovare Ylenia, viva, a Santo Domingo. Era quasi certamente un bluff, come aveva detto Al Bano l'altra sera, la notizia diffusa dal detective Raniero Rossi. L'uomo è stato denunciato dalla famiglia Carrisi. «Di questa storia si interesserà la magistratura: gli investigatori perugini dovranno dare spiegazioni, e al più presto», dice Franco Carrisi, fratello di Al Bano. All'ufficio investigativo diretto da Rossi spiegano che l'investigatore «con questa mossa estremamente pericolosa, poiché non ha svolto indagini in prima persona, sa di rischiare: ma è chiaro che si è documentato». Ma ieri è arrivata da Washington una nota con la quale gli investigatori mondiali, nel nome e per conto dei quali Rossi avrebbe annunciato il ritrovamento di Ylenia, esprimono perplessità sul modo in cui è stata diffusa la notizia, cioè usando carta intestata dell'associazione senza avvisarne il direttore. M. Mariano, s. Miretti e s. Tarantino a pag. 11 YLENIA è ancora un fantasma, ma in compenso si è incarnato sui nostri schermi un tal Raniero Rossi, perugino, presidente della World Association of Detcctivc-s, quello che ha annunciato ad Al Bano, a Romina Power e al mondo intero il ritrovamento della ragazza. La notizia ha avuto l'effetto di uno scoppio in tempo di pace, come quando sai che in un quartiere c'è una bomba dal tempo di guerra, sta sotto le fondamenta di una casa, nessuno ci pensa più, tutti sono abituati a vivere, giocare, passeggiarci sopra, andare e tornare senza badarci, in fondo chissà quanti altri misteri nasconde la terra, la bomba è uno dei tanti: inerte come un alberoo un paracarro. D'improvviso il boato: la faccia di Ylenia si illumina sugli schermi, bellissima e ridente. La gente che salta col telecomando tra i vari tg, per inseguire la rissa tra Berlusconi e Bossi, il dramma dell'alternanza di governo attesa da mezzo secolo e finalmente raggiunta e subito svanita, questa gente, milioni, capita per un attimo al Tg 5 e non capisce: c'è Ylenia in copertina, la faccia radiosa di sempre, anche se ormai tutti sappiamo che quel sorriso è una maschera nevrotica, comunque vadano le cose (torna dopo tre mesi, o si è uccisa tre mesi fa), quel sorriso ha qualcosa di mortale, con quel sorriso lei vuol morire o vuole uccidere. Appare, e tutti si chiedono: è morta? è viva? Niente, non c'è traccia, né viva, né morta: c'è solo un detective, che dice di aver ricevuto notizie precise e di averle vagliate, è in grado di allestire una conferenza stampa ma non la fa, può tranquillizzare l'opinione pubblica e invece la eccita. Allora, dove sta la notizia? Che cosa rivela, il fantasma di Ylenia? Qualcosa di molto importante, più importante del fantasma stesso. Torni o no (ma in fondo