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I dilettanti piemontesi vanno a caccia d'azzurro CICLISMO Brunero e Sassi, una «due giorni» in trasferta I dilettanti piemontesi vanno a caccia d'azzurro Pasqua in trasferta per i dilettanti torinesi, impegnati, su diversi fronti, sulle strade di mezza Italia. Nove corridori della BruneroBongioanni-Boeris, capeggiati da Ellena, Frigo e Siro Grosso, disputano oggi a Vigevano il Giro della Lomellina, mentre domani saranno di scena a Canonica d'Adda (Bergamo). Gli altri sei (Bellini, Paluan, Napolitano, Garzelli, Ainardi e Pellicioli) parteciperanno domani al Giro del Belvedere a Villa di Cordignano (Treviso) e martedì al G.P. del Becioto a Negrar (Verona). Due gare particolarmente attese, dopo le quali il et dei dilettanti Antonio Fusi comunicherà i nomi dei sei azzurri che dal 12 al 21 aprile parteciperanno in Germania al Giro della Bassa Sassonia, una corsa in dieci tappe che costituirà il primo impegno stagionale della Nazionale cadetta. Salvo incidenti nella «due giorni» veneta, del sestetto azzurro farà parte anche Marco Bellini, il biellese della Brunero, spesso in evidenza in quest'inizio di stagione. Lo ha conferma¬ to lo stesso et: «Bellini ha confermato di essere molto competitivo per le gare di un giorno ed è quindi un corridore da seguire con attenzione in vista dei Mondiali di fine agosto in Sicilia. In questa prospettiva, la sua partecipazione al Giro della Bassa Sassonia rappresenta per lui un esame molto importante». Per quanto riguarda il SassiCoalca-Katoxyn, oggi l'intera squadra corre a Pieve d'Olmi, in provincia di Cremona. Domani, invece, i gialloneri di Nizzolo e Marchegiano saranno impegnati su tre fronti: un quartetto capeggiato da Destro disputerà il Giro del Belvedere, un quintetto (con Gaggini e Borgonovo) scenderà in gara a San Lorenzo di Parabiago (Milano), mentre il resto della squadra, con le «punte» Tonoli e Pinton, il braidese Claudio Grosso e i torinesi Giovo e Cesare, sarà di scena a Margarita (Cuneo) in una gara che vedrà al via, tra gli altri, anche i giovani debuttanti dell'Alplast di Piossasco. Franco Bocca