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E domani gite con il sole E domani gite con il sole Già 200 mila si sono messi in viaggio Alcuni hanno scelto i treni speciali per il Sud, gli altri si sono messi in coda verso la montagna o hanno preso la via del mare. Sono almeno duecentomila i torinesi che non hanno rinunciato al tradizionale miniesodo di Pasqua e pasquetta: anche ieri centinaia di automobilisti hanno preso d'assalto le grandi arterie di scorrimento per le località di villeggiatura, confortati dalle indicazioni dei meteorologi che prevedono, spazzate vie le ultime nubi, sole a volontà. Quanti siamo. I cervelloni informatici dell'Azienda elettrica municipale segnalavano ieri un nuovo calo di consumi: meno 220 mila kilowatt al giorno da venerdì, frutto delle partenze anticipate perii weekend. Il dato trova conferma nel crollo della richiesta di acqua potabile: cento litri al secondo in meno alle 13 di ieri, che per l'Azienda Acquedotto significano 90 mila utenti fuori città. Al mare o sugli sci. Complessivamente mancano all'appello 200 mila vacanzieri: molti hanno sfidato il maltempo, e hanno raggiunto le località sciistiche della Valle di Susa già venerdì sera. Ieri la polizia stradale segnalava traffico intenso su tutte le autostrade, con un particolare affollamento sulla Torino-Savona e sulla direttrice per Genova, la Torino-AlessandriaVoltri: quanti avevano previsto di trascorrere il weekend al mare si sono decisi a partire solo ieri mattina, cessata la pioggia. Nelle ore di super-lavoro della Polstrada, è arrivato a dare manforte agli agenti di Torino un elicottero della Polaria, volato dalla Malpensa per sorvegliare dall'alto le condizioni della viabilità sulla Torino-Aosta, la tangenziale e l'Alessandria-Genova. Rispetto alla Pasqua dell'anno scorso, secondo la Divisione passeggeri di Porta Nuova i viaggiatori sono aumentati del 10 per cento: venerdì e ieri tutti i treni speciali diretti al Sud erano al completo. In questi giorni la media giornaliera dei viaggiatori nelle stazioni cittadine è stata di 36 mila persone. Boom di passeggeri pure all'aeroporto di Caselle. Molti i voli provenienti dalla Gran Bretagna e dalla Spagna: gli inglesi sono venuti per sciare, gli spagnoli per motivi «artistici». 11 tempo. L'ufficio meteo di Caselle promette cielo sereno soprattutto per domani: dopo un brusco abbassamento della temperatura, precipitata da 23 a 13 gradi in una settimana, oggi e domani le massime dovrebbero pian piano risalire. E' prevista anche una progressiva diminuzione del forte vento da Nord-ovest che ha investito venerdì notte la città, con raffiche violentissime in valle di Susa. I meteorologi consigliano di portarsi appresso l'ombrello solo oggi: prevedono tempo variabile e alternanza di nubi e schiarite, con tendenza a un miglioramento che sarà definitivo domani. Semaforo verde pergli sciatori: l'assessorato alla Difesa del suolo della Regione indica in montagna un indice «1» (debole) di pericolo per slavine e valanghe al di sotto dei 2 mila metri, e segnala indice «2», (moderato) per le quote più elevate. [g. fav.]