Padovano sa apprezzare il meno regalo di Stafoggia

o A REGGIO EMILIA La squadra di Marchioro conquista due punti preziosi: se mercoledì batte il Parma nel recupero può sperare di salvarsi Padovano sa apprezzare il meno regalo di Stafoggia Un contestato rigore per una trattenuta di Bia su Scienza mette il Napoli ko REGGIO EMILIA. Dopo la vittoria casalinga col Milan, il Napoli aveva previsto nella tabella Uefa un punto a Reggio Emilia. La Reggiana, per sperare ancora nella salvezza, doveva invece vincere. Fra le due squadre e i loro progetti si è inserito però l'arbitro Stafoggia. E' il 68' quando Morello lavora un bel pallone sulla fascia sinistra e mette in mezzo un cross sul quale saltano in tanti. Sbuca da dietro Scienza che va a terra, trattenuto per la maglia da Bia. L'arbitro, fino a quel momento contestatissimo dal pubblico, fischia e indica il dischetto del rigore. Disperazione tra i napoletani e un pizzico d'incredulità fra i giocatori e i tifosi della Reggiana che non possono credere a un così bel regalo di Pasqua. Padovano trasforma il punto decisivo dell'incontro. A fine partita pareri ovviamente discordi. Bia si professa innocente: «Io Scienza non l'ho neppure toccato». Lippi punta sull'ironia: «Penso che anche i tifosi della Reggiana in quel momento si stessero domandando se l'arbitro avesse fischiato un calcio d'angolo o un fallo su Corradini da parte di Padova- no». Scienza invece sentenzia: «Io sul pallone forse non sarei mai arrivato, però la trattenuta di Bia è stata netta. Il rigore ci stava tutto». Al di là delle diverse interpretazioni, un pari sarebbe stato più giusto. Il Napoli paga però una tattica troppo rinunciataria. Venuti a Reggio per ottenere il punto, gli azzurri di Lippi hanno preso alla lettera le indicazioni del loro mister, rinunciando completamente a mettere in allarme la difesa granata. Non che la Reggiana abbia stretto d'assedio l'area di Tagliartela, ma almeno nella ripresa solo la formazione di casa ha provato a vincere. Il Napoli ha pagato la scarsa vena offensiva del duo Fonseca-Di Canio e l'inconsi¬ stenza a centrocampo di Corini, Buso e Gambaro. La Reggiana, dal canto suo, ha messo in mostra un Padovano molto combattivo e uno Scienza sempre lucido in fase di rifinitura. Ancora sotto tono la prova di Mateut, uscito anzitempo dopo aver fatto arrabbiare di brutto mister Marchioro. Primo tempo incolore con un solo tiro in porta, dopo 18", da parte di Di Canio e parato da Taffarel. La Reggiana spinge ma conclude poco a rete e quando lo fa i tiri vengono rimpallati (Torrisi al 44') oppure escono a lato della porta di Tagliartela (Padovano al 42'). Nella ripresa parte forte la Reggiana e prima Morello al 54' e poi Sgarbossa al 59' concludo¬ no di poco a lato. E' il preludio al gol granata su rigore. In vantaggio, la Reggiana arretra il baricentro della squadra e aspetta il Napoli nella propria metà campo. In sole due occasioni però gli azzurri si rendono pericolosi: Fonseca al 78' conclude alto di testa, poi tira debolmente verso Taffarel. Troppo poco per sperare di recuperare. Telegrafico Marchioro nel dopo partita: «Bravo il Napoli ma ottima Reggiana. Non era facile superare un Napoli così ben disposto in difesa. Ora non ci resta che sperare in una vittoria nel recupero di mercoledì col Parma per rientrare in pieno in zona salvezza». Bruno Cancellieri O REGGIANA BB NAPOLI TAFFAREL 6 TAGLIALATELA 5.5 TORRISI 6.5 PARI 55 ZANUTTA 6.5 GAMBARO 5 CHERUBINI 6.5 BIA 5 SGARBOSSA 6 CORRADINI 6 DEAGOSTINIL. 6.5 NELA 5 ESPOSITO 6 (72'TARANTINO) s.v. SCIENZA 7 DICANIO 5 PADOVANO 6.5 PECCHIA 5.5 MATEUT 5 FONSECA 5 (69' LANTIGNOTTI) s.v CORINI 5 MORELLO 6 BUSO 5 All.iMARCHIORO 6 All.: LIPPI 5 Arbitro: STAFOGGIA 5.5 Reti: 68' Padovano (rig.). Ammoniti: 5' Corradini, 26' Padovano, 51 ' Corini. Espulsi: 89' Bia. Spettatorl: paganti 2.602, incasso 106.490.000, abb. 10.252, quota abbonati 441.863.000. A metà della ripresa Michele Padovano ha segnato su rigore il gol decisivo condannando alla sconfìtta la sua ex squadra

Luoghi citati: Bia, Napoli, Parma, Reggio Emilia