Massaro gol numero 11 mai cosi bravo

Massaro LE PAGELLE Massaro Gol numero 11 mai così bravo ROSSI S. sv. Graziato da Brolin, soccorso da Costacurta, trafitto da un rigore. Qui e là, rinvìi «angosciosi». TASSOTTI 6,5. Tampona e spinge come ai vecchi tempi. Panucci impari. MALDINI 6. Piccolo cabotaggio fra Sensini, Brolin e Asprilla. Lascia il turbo in garage. ALBERTINI 5,5. Il ragazzo si è fermato. E dire che doveva «scalare» Zoratto, non una montagna. COSTACURTA 6. Si guadagna l'ovetto per un salvataggio e mezzo su Brolin. BARESI F. 6. Sarà la Pasqua, saranno le cicatrici antiche, fatto sta che, per una volta, si chiude a chiave. E medita. DONADONI 6. A sinistra, poi al centro. Primo tempo a rimorchio, secondo in cattedra (o quasi). «Pollo» su Sensini. DESAILLY 6. Il gigante è stanco. Però non molla. SIMONE 5. Innocue bollicine. Come mercoledì, in Coppa. (RADUCIOIU dal 46', 5. Irriconoscibile. Ha perso lo «smalto» bresciano). LAUDRUP 6. Preferito a Boban, alterna pregevoli slalom ad amletiche soste. Infortunato, abbandona sul più bello (CARBONE dall'82', sv. Fascia destra, un assaggio). MASSARO 7. Undici gol - tutti decisivi - costituiscono il suo nuovo record. Noi non abbiamo più aggettivi, e voi? CAPELLO 6. La politica dei piccoli passi paga sempre. BUCCI 6. Poche parate, ma buone. BALLERI 6. Impegna Donadoni, strizza Maldini, ogni tanto arriva al cross. BENARRIVO 5,5. Pizzicato da Laudrup, si nasconde nelle gobbe della sfida. MINOTTI 5,5. Non sempre impeccabile nelle chiusure. E quasi mai all'attacco. APOLLONI 6. O Massaro o Simone. Se la cava. MALTAGLIATI 6. O Simone o Massaro. Limita i danni. SENSINI 6,5. Sgobba sodo sul fianco destro del Parma. Di quando in quando, si accentra. Tiene Maldini alla larga. Procura il rigore del pareggio. ZORATTO 6. Cuce e ricuce la tela della squadra. Non sfigura contro Albertini. CRIPPA 6. Controlla Desailly e si offre di «raddoppiare» su Tassotti o Laudrup. Un gregariato di nerbo. ZOLA 7. Tocchi (e tacchi) prelibati. Attaccante puro per esigenze spicciole, meriterebbe un'assistenza più gagliarda. Splendida l'esecuzione del rigore. BROLIN 5,5. Vivo, ma impreciso. E prodigo di omaggi: per ben due volte s'inceppa davanti a Rossi. (ASPRILLA dal 67' 6, non sta bene e non ne ha voglia, ma basta la sua sagoma per creare scompiglio). SCALA 6. Un Parma sempre dignitoso e «panoramico», anche quando, come in questa occasione, va ai due all'ora. BOGGI 7. Ieri autorevole e anche ispirato. Il rigore era netto, almeno per noi: se mai c'è un'ombra di fuorigioco sulla posizione tenuta da Sensini. Da esaminare in moviola infine un contatto tra Benarrivo e Raducioiu. [ro. be.] I

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