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Bilancia commerciale Bilancia commerciale / conti navigano a gonfie vele attivo di 912 miliardi in gennaio ASSICURAZIONI Il gruppo vuole espandersi nel ramo vita e punta a cogliere i vantaggi della liberalizzazione Rcauto ROMA. Proseguono le buone notizie sul fronte della bilancia commerciale: in gennaio il saldo tra gli incassi ed i pagamenti di merci con l'estero ha registrato un risultato positivo di 912 miliardi contro il saldo negativo di 464 miliardi del gennaio 1993. A gennaio - precisa l'ufficio italiano cambi - gli incassi ed i pagamenti per scambi di merci con l'estero sono stati pari, rispettivamente, a 17.519 miliardi (+15,1%) ed a 16.607 miliardi ( + 5,9%). Il saldo valutario mercantile con i Paesi della Cee è passato da un disavanzo di 610 miliardi, registrato a gennaio '93, ad uno di 214 miliardi di lire mentre il saldo con i Paesi extra-Cee ha registrato un miglioramento più significativo passando da un disavanzo di 532 miliardi a +506 miliardi di lire. Il miglioramento ha interessato tutti i settori merceologici ed in particolare, per quanto riguarda gli scambi con i Paesi Cee, i prodotti meccanici, passati da un «rosso» di 712 miliardi ad un passivo di 512 miliardi, ed il comparto tessile e dell'abbigbamento (da un attivo di 873 miliardi a 967) mentre è peggiorato il saldo per quanto riguarda i prodotti destinati all'alimentazione (da meno 737 a meno 929 miliardi). Sul fronte extra-Cee, invece, sensibile la riduzione del disavanzo per i prodotti alimentari (da -200 a -82 miliardi) e dei prodotti chimici (da -132 a -44 miliardi). Migliorato invece il saldo del settore tessile e dell'abbigliamento (da +124 a +289 miliardi) e del comparto meccanico.