Eltsin tace Battuto al Cremlino il partito anti-europeista

Eltsin tace Battuto al Cremlino il partito anti-europeista Eltsin tace Battuto al Cremlino il partito anti-europeista prio a Budapest, e proprio nel giorno in cui l'Ungheria, primo Paese dell'ex Patto di Varsavia, ha presentato domanda ufficiale di adesione al presidente della Commissione europea Jacques Delors e al presidente di turno dell'Unione europea, il greco Theodoros Pangalos. «Noi sosteniamo la domanda di adesione all'Unione europea avanzata dall'Ungheria - ha detto il premier moscovita -: la Russia si sta preparando a fare la stes¬ buone intenzioni, ha evitato di ribadire i veti già espressi da Eltsin all'adesione dei Paesi dell'Est alla Nato, affermando anzi che si tratta di «una questione che riguarda il popolo ungherese, il quale deve decidere da solo». Il popolo ungherese, lui, la scelta l'ha già fatta, ed è in gran parte proprio per timore di ricadere tra le braccia dell'ingombrante orso russo che Budapest cerca ora di bruciare le tappe dell'integrazione con l'Occiden- sa cosa, a muovere questo passo. Speriamo che la questione sia risolta entro l'anno». L'idea non mancherà di far sollevare le sopracciglia a tutti i leader europei: già due anni fa Mosca chiese di aderire al Consiglio d'Europa, un organismo assai più lasco, assai meno coeso dell'Unione. E tuttavia la luce verde, a tutt'oggi, non è ancora arrivata, e la Russia continua a fare anticamera. Chernomyrdin, per condire la pillola di

Persone citate: Chernomyrdin, Eltsin, Jacques Delors, Theodoros Pangalos

Luoghi citati: Budapest, Europa, Mosca, Russia, Ungheria