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L'esempio inglese L'esempio inglese Dalla «lady di ferro» alla City una forte iniezione di fiducia LONDRA. Anno 1979, l'Inghilterra viene colpita dall'uragano Thatcher. E la Borsa vola con lei; anzi, prima di lei. L'effetto del ritorno a un governo conservatore, dopo gli anni laboristi conclusi dal voto di sfiducia del 28 marzo nel governo di James Callaghan, si fece sentire più nella rincorsa al voto del 3 maggio che nei giorni o nei mesi successivi. L'indice di allora, che era a quota 220 all'inizio dell'anno, aveva subito una prima impennata con le crescenti difficoltà di Callaghan. Ma dopo l'annuncio delle elezioni registrò altre fughe in avanti. Non casualmente il massimo - quota 283,82, un aumento di quasi il 30% rispetto all'inizio dell'anno - fu registrato il 4 maggio. La Borsa aveva sottolineato la sua fiducia nella svolta conservatrice, un po' come accade in Italia nella scia dell'«effetto Berlusconi». SERVIZI INDUSTRIA