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La squadra di Berlusconi prepara i provvedimenti da varare entro le europee di giugno La squadra di Berlusconi prepara i provvedimenti da varare entro le europee di giugno Economia, svolta a destra in 50 giorni Ecco i «decreti-blitz» su fisco e lavoro nessuna clemenza, nessuna cavalleria per il governo uscente. Se ha lasciato eredità pesanti, andranno cercate, individuate e - soprattutto - denunciate all'opinione pubblica. Alla Ragioneria dello Stato c'è già Andrea Monorchio che lavora di scavo; e i reperti, c'è da scommetterci, non mancheranno. Da dove comincerà l'opera di governo dell'economia berlusconiana? I primi provvedimenti sono ancora top-secret, ma le indiscrezioni filtrano e le loro grandi linee possono già essere individuate. IL RSCO - Lancia in resta contro il fisco-palude. Via almeno 50 tasse inutili, una decina di detrazioni in più per i redditi più bassi, un primo taglio all'aliquota Irpef più alta. Un beve rincaro compensativo all'Iva dovrebbe completare la primissima cura d'emergenza all'organismo fiscale. Il lavoro lasciato da Franco Gallo dovrebbe essere riconosciuto e apprezzato, almeno quello di semplificazione normativa. IMMEDIATA, ANCHE SE PARZIALE, RIDUZIONE DELLE ALIQUOTE IRPEF, PER UNO SGRAVIO COMPLESSIVO DI 5000 MILIARDI. AUMENTO DELLE DETRAZIONI ALLE FAMIGLIE MENO ABBIENTI PER TUTELARE I REDDITI PIÙ' BASSI. PARZIALE TRAVASO DEL MINOR GETTITO IRPEF SULL'IVA CHE AUMENTEREBBE, ANCHE SE DI POCO, LE ALIQUOTE. ELIMINAZIÓNE IMMEDIATA DI ALMENO 50 IMPOSTE DAL GETTITO QUASI NULLO DELLE 200 IN CUI SI. ARTICOLA L'ORDINAMENTO IL LAVORO - Il milione di posti resta uno slogan, ma qualche assunzione in più verrà fuori certamente grazie ad un decreto-sgravi che gli esperti berlusconiani stanno mettendo a punto. Ma per ogni posto guadagnato nell'industria, uno entrerà in «zona rischio» nel pubblico impiego: gli effetti della stretta di redini sulla spesa per gli stipendi statali si sentiranno però tra un paio d'anni. U SPESA PUBBLICI - Su questo scivolosissimo terreno non potranno consumarsi i «blitz» promessi nei programmi. Si procederà di scure e di Urna, ma col tempo. I «budget» dei ministeri verranno drasticamente tagliati. Verrà proposto un disegno di legge costituzionale per la riforma dell'articolo 81 della Costituzione, quello che prevede l'inemendabilità delle leggi di spesa e vincola ciascuna legge a prevede la copertura dei propri costi. Nato nel '46, in una brevissima riunione dei Costituenti, quell'articolo è infatti generico: non spe¬ QUESTI ! PRIMI DECRETI LAVORO E PREVIDENZA SGRAVI FISCALI E/O CONTRIBUTIVI TRIENNALI ALLE AZIENDE CHE ASSUMONO PERSONALE, IN PROPORZIONE ALLE ASSUNZIONI I STESSE.REVISIONI E RIDUZIONE DEL NUMERO E DEGLI IMPORTI-DELIE PENSIONI DI INVALIDITÀ' cifica che il criterio va applicato non solo all'amministrazione dello Stato ma anche alle amministrazioni periferiche e, per esempio, alle Usi. PMVAT1ZZAZKWI ■ Il lavoro di Prodi andrà avanti. Il professore di via Veneto piace a Berlusconi, se non altro per la comune ostilità a Mediobanca. Però, il decretoBarucci sulle privatizzazioni non includerà più il «voto di lista» e le altre «diavolerie» care ai progressisti. La vendita dell'Enel e dell'Agip verrà accelerata, come pure quella della Stet. Il ministero delle Finanze verrà costretto a varare subito l'asta dei beni immobiliari demaniali (le isole, le carceri, gli arenili: avrebbero dovuto essere vendute dall'ultimo governo Andreotti, sono ancora tutti lì). GLI Amili • L'equo canone si sgretolerà, i patti in deroga avranno altre deroghe, la «deregulation» sarà galoppante: solo così pensano a Forza Italia - il mattone ritornerà ad essere un investi- PRIVATIZZAZIONE^ E BORSA A STRETTA DEI TEMPI PER LA VENDITA DI SUPERAGIP. STET, ENEL E IMMOBILI STATALI, SECONDO IL PROGRAMMA DEL GOVERNO USCENTE. RINNOVO PER UN ANNO DEL .DECRETO CHE SOSPENDE LA TASSAZIONE DEI CAPITAL GAIN E CHE SCADREBBE IL 30 GIUGNO PROSSIMO. mento interessante e la casa ritornerà un bene disponibile sul mercato. BORSA E RISPARMIO - Per il momento, i proprietari dei Bot potranno dormire sonni tranquilli. Ma verranno in tutti i modi incentivati ad investire anche in titoli azionari. Certamente, infatti, verrà confermata la sospensione della tassa sui guadagni di Borsa. PENSIONI E SANITÀ' • Note dolenti, in entrambi i settori. I tagli al servizio pubblico saranno durissimi, ma non immediati: verranno attuati (sempre che il governo Berlusconi ci riesca) con gradualità, nel tempo. Sulle prime, a rischiare saranno soltanto i falsi invalidi e, probabilmente, anche i pensionatii-baby: un sacrificio per pochi che piacerà a moltissimi. Fin qui la gestione dell'emergenza e il governo «spettacolare» dei primi cinquanta giorni. Poi, verranno al pettine i nodi veri. Ma per pensare a quelli, c'è ancora tempo. [s. lue] ABOLIZIONE DEFINITIVA DELL'EQUO 1 CANONE E RILANCIO UBERO DEL MERCATO DEGLI AFFITTI. RISCRITTURA DEL DECRETO "SALVACANTIERE", CON IL SILENZIO ASSENSO PER LE CONCESSIONI EDILIZIE DEGLI ENTI LOCALI. •/;v;«.-a-.v.v.-.v.-.v;-.v.-.v.-a-.v<® CASA E EDILIZIA