Pigiata colpo di scena firmato Di Pietro di Giovanni Bianconi

Il boss contrattacca La svolta durante le indagini sulle tangenti Enimont. L'abito consegnato al magistrato dall'ex amante del costruttore Pigiata, colpo di scena firmato Pi Pietro 7/ giudice porta a Roma un vestito del marito della contessa assassinata ROMA. E' arrivato perfino al delitto dell'Olgiata, Antonio Di Pietro. Ieri mattina s'è presentato alla Procura di Roma. Dopo la sosta in alcuni uffici, il magistrato s'è infilato nella stanza del sostituto procuratore Cesare Martellino, quello che indaga sull'assassinio della contessa Alberica Filo della Torre. E la voce è corsa con la velocità di un lampo: «Di Pietro è venuto per l'Olgiata». Poco dopo la conferma: il giudice aveva consegnato a Martellino alcuni atti su quell'omicidio e un possibile «corpo di reato». Era un vestito di Pietro Mattei, marito della contessa assassinata nella sua villa la mattina del 10 luglio 1991. A Di Pietro l'ha portato, nei giorni scorsi, l'ex amante di Mattei, la signora Emilia Parisi Halfon. L'«incontro» tra Di Pietro e il delitto dell'Olgiata sarebbe avvenuto indagando su una maxi tangente Enimont, in cui potrebbe avere un ruolo anche Mattei. Giovanni Bianconi A PAGINA 13

Persone citate: Antonio Di Pietro, Cesare Martellino, Di Pietro, Emilia Parisi Halfon, Martellino, Mattei, Pietro Mattei

Luoghi citati: Roma