«Roberta» fa cadere l'ultimo velo

«Roberta» fa cadere l'ultimo velo Elisa Jacassi, 22 anni: «Vorrei che fosse valorizzato anche il mio volto» «Roberta» fa cadere l'ultimo velo E' di Vercelli la testimonial degli slip VERCELLI. Il sedere più ammirato d'Italia ha uno splendido viso e un bel cervello. Ha anche una storia curiosa Elisa Jacassi, 22 anni, proprietaria del fondoschiena che campeggia, tre metri per sei, in tutte le piazze e le vie del Paese per la pubblicità di una nota marca di slip, con questo slogan: «Per l'Italia rimasta in mutande, vota Roberta». Elisa, già finalista a miss Italia e a miss Universo, ha due genitori quarantenni, Franco e Claretta Jacassi, che hanno passato buona parte della loro giovinezza a scagliarsi contro i totem del consumismo: primo fra tutti, l'uso della donna come oggetto. Claretta, proprietaria di una delle librerie più affermate di Vercelli guidava, negli Anni Settanta, la contestazione contro il concorso «Miss Sagra del Riso». Adesso sua figlia ha spopolato in tutte le passerelle di bellezza, italiane ed internazionali, ed ora una mega-immagine in bianco nero la consegna, se- minuda, allo sguardo ammirato della gente. Claretta Jacassi non è entusiasta di questa scelta, ma rispetta la decisione della figlia: «Elisa è una professionista dell'immagine che sta prendendo molto sul serio il suo lavoro». L'interessata, la bellissima Elisa (che molti stanno già paragonando a Ursula Andress), in questi giorni è alle Maldive, per un servizio fotografico, proprio con lo staff del milanese Alfredo Sabbatino lo studio di Porta Romana che l'ha ritratta per «Roberta». Come si sente ad essere considerata il più bel fondoschiena d'I talia? «Sono molto contenta di quelle foto - risponde al telefono, che non sono volgari, perché Alfredo Sabbatini ha fatto in modo di valorizzare tutto il mio corpo, non solo la parte pubblicizzata dal manifesto». Dunque nessun imbarazzo? «E perché mai? Sono immagini molto belle, fatte da un creativo apprezzato in tutto il mondo. Ed io sono felice di aver contribuito al successo di questa campagna pubblicitaria». Prima dell'estate del '92, Elisa Jacassi, studentessa di Lettere, non pensava ai concorsi di bellezza. Ma, in spiaggia, ad Alassio, gli amici la spingono ad iscriversi a «miss Muretto». Arriva seconda e il pubblico s'indigna: doveva vincere. Per «riparare», viene eletta, lei piemontese, «miss Liguria» e approda alla finale di «miss Italia», dove non trionfa ma si guadagna il titolo di «miss capelli» e il biglietto per «miss Universo», a Città del Messico. [e. d. m.] In alto Elisa Jacassi, 22 anni. Accanto il manifesto che pubblicizza una nota marca di slip

Persone citate: Alfredo Sabbatini, Alfredo Sabbatino, Claretta Jacassi, Elisa Jacassi, Ursula Andress