La Crimea vota per l'autonomia dall'Ucraina

Gli integralisti raddoppiano alle urne EX URSS Le elezioni a Kiev La Crimea vota per l'autonomia dall'Ucraina MOSCA. La Crimea viaggia a tutta forza verso l'autonomia, e forse incontro ad un nuovo abbraccio con la Russia. Questo è per ora il risultato più evidente delle elezioni politiche di domenica scorsa in Ucraina. Ma la questione per il momento più scottante è in Crimea, dove il 65,7 per cento ha votato per il partito Rossia, che vuole riportare la penisola (ceduta nel '54 all'Ucraina) in Russia; e al secondo posto si sono piazzati i comunisti. Il neo presidente Meshkov ha indetto anche tre referendum. Secondo i primi risultati, l'80% dei votanti avrebbe risposto sì alle tre questioni che riguardavano l'instaurazione della doppia cittadinanza russo-ucraina (il 67 per cento della popolazione è russa), la possibilità per Meshkov di governare per decreti e una maggiore autonomia amministrativa della penisola.

Persone citate: Meshkov

Luoghi citati: Crimea, Russia, Ucraina, Urss