Per il pretore non è autostrada

Per il pretore non è autostrada Tra Savoulx e Bardonecchia Per il pretore non è autostrada Il tratto dell'Autofrejus da Savoulx a Bardonecchia, in Alta Val Susa, non è un'autostrada. E all'automobilista che compie un'inversione di marcia, superando la doppia striscia continua, non si può ritirare la patente. Lo ha affermato con sentenza il pretore Maria Luisa Fabbro. Anastasio Sciamilo, abitante a Bardonecchia in via Medail 102, il 5 gennaio - così si legge sul verbale della polizia stradale - «si immetteva in autostrada da Bardonecchia con una svolta a sinistra in direzione di Susa, attraversando le spartitraffico di doppia striscia continua». Con decreto prefettizio gli fu ritirata la patente per 6 mesi. Assistito dall'avv. Prestipino Giarritta ha fatto ricorso in Pretura ottenendo sentenza favorevole. Quel tratto dell'Autofrejus non è autostrada, perché non ha le caratteristiche previste dal codice. «Inoltre - secondo il pretore - all'entrata di Savoulx non ci sono i cartelli autostradali. Mentre a Bardonecchia un cartello c'è, ma è nella carreggiata, ben oltre la corsia di accelerazione. L'automobilista viene tratto in inganno». Fra Savoulx e Bardonecchia ci sono solo tre corsie (due in salita) e non c'è spartitraffico. E non si paga pedaggio. Giovanni Desiderio, direttore di esercizio dell'Autofrejus, riconosce che con il nuovo codice della strada il tratto fra Savoulx e Bardonecchia non ha caratteristiche autostradali. Dice: «Verrà declassato a superstrada. Anche se un decreto del ministero dei Lavori pubblici dell'83 stabiliva che la Rivoli-Bardonecchia è tutta autostrada». Decreto mai annullato. In merito alla causa davanti al pretore il dott. Desiderio osserva che se l'automobilista avesse tenuto conto della segnaletica non avrebbe fatto l'inversione di marcia superando la doppia striscia. «In ogni caso è dall'85 che aspettiamo che l'Anas autorizzi la costruzione dello svincolo di Bardonecchia». All'Anas l'ing. Arnaldo Tessier dell'ufficio tecnico di Torino precisa che per il codice della strada è autostrada una carreggiata di quattro corsie indipendenti, con banchine laterali: le corsie devono essere separate con barriere invalicabili, e devono esserci gli svincoli di accesso e di uscita. Secondo il codice, di conseguenza, neppure la Torino-Savona, dopo Carmagnola, dove si viaggia a corsie alternate, si può considerare un'autostrada. E' il parere dell'ing. Tessier. «Con le nuove norme è difficile valutarla tale. Probabilmente c'è un decreto di anni fa che la definisce "autostrada in concessione con pedaggio"». Nasce a questo punto un problema: se nel tratto dell'Autofrejus tra Savoulx e Bardonecchia non si paga pedaggio, perché il pedaggio si paga sulla Torino-Savona nei tratti dove le caratteristiche tecniche e di sicurezza richieste dal codice non ci sono? Gli automobilisti attendono risposte convincenti. Giuliano Dolfini COLLE 0. i FREJUS A ,^,'m 254r / V, lago di lirr""5^ rochemolles^i ff;/- A R0CHEM0LLES fj- SCARFI0TtT^-< Jf r:77 TRAFORO y LES GRANGES^ ^BARDONECCHIA ^ ) «* \-J ,/> MELEZET jf ( BEAULARD \ TESTA D BAN A ▲ P. VALEREDDA ▲ GLEISES R0YERES M JAFFERAU fé M. PRAMANOÉk. SAVOULX siGNOLS BEAUME, • CASTELLO |...po^ rifrey PIERREMENAUD • ,£

Persone citate: Anastasio Sciamilo, Arnaldo Tessier, Giovanni Desiderio, Giuliano Dolfini, Maria Luisa Fabbro, Prestipino Giarritta, Tessier