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E' al via la maratona dei prezzi agricoli Cee Per Diana diffìcile match a Bruxelles E' al via la maratona dei prezzi agricoli Cee BRUXELLES. Una prova delicata e difficile attende il ministro Alfredo Diana delle risorse agroalimentari domani e martedì a Bruxelles: dovrà infatti convincere i colleghi europei che l'Italia applica come dovuto le quote di produzione di latte e quindi sarebbe ingiusto penalizzarla con ulteriori tagli. Ma soprattutto Diana dovrà, contemporaneamente, avviare sulla strada migliore per l'Italia il negoziato sui prezzi agricoli della prossima stagione, che si profila particolarmente difficile. Il confronto sul latte nel Consiglio dei ministri dell'Agricoltura dei Dodici che si apre oggi avviene infatti nel contesto dei negoziati sulla fissazione dei prezzi agricoli 1994-1995 e rida fiato alle contestazioni dei Paesi che nel 1992 avevano votato contro la decisione di portare la quota italiana di latte da 9 a 9,9 milioni di tonnellate. La trattativa sul latte ò inoltre abbinata, come ha ricorda¬ to lo stesso Diana ai giornalisti, ad un'ulteriore riduzione del 3% del prezzo del burro e alla diminuzione lineare dell'1% delle quote lattiere nei Dodici. Misure cui si oppongono Belgio, Lussemburgo, Olanda, Danimarca e Gran Bretagna, ora pronte a sostenere la riduzione della quota lattiera in Italia. Un confronto delicato in quanto precede di pochi mesi la riforma delle organizzazioni di mercato dei prodotti mediterranei. Un negoziato che vedrà l'Italia in prima linea anche perché interessa settori in cui i produttori italiani ottengono i maggiori contributi dalla politica agricola comune. Per il vino, la proposta di riforma della commissione attesa per la prossima settimana è stata rinviata ad aprile, mentre per l'ortofrutta non esiste ancora un progetto concreto dell'esecutivo dell'Unione, ma Diana ha preannunciato che presenterà tra breve una sua proposta. [Ansai