La Stampa - Consultazione Archivio

Il pallone nell'urna Il pallone nell'urna Milan a destra, Parma a sinistra La squadra più di destra? Il Milan, otto giocatori e il loro allenatore Fabio Capello voteranno pei il partito del loro presidentissimo Silvio Berlusconi; uno si spinge più a destra e sceglierà Fini (Galli). Unici «dissidenti» Albertini e Donadoni che non rispondono e lelpo (indeciso). Il team più di sinistra? Il Parma: su 12 intervistati 3 votano progressista, due per Martinazzoli e 1 per Fini; gli altri non danno giudizi. E allora in politichese sai ebbe meglio definire il Parma una squadra di «sinistracentro». Il sondaggio l'ha realizzato l'Unità dello juventino Walter Veltroni. E il direttore forse sarà rimasto un po' deluso dalle scelle dei suoi amati bianconeri: c'e un «anarchico», Antonio Conte, che ha annunciato che non andrà a votare; c'è un indeciso, Porrini, e uno che forse voterà, Kavanelli. Nessuna traccia di voti ai progressisti. E si, pare proprio che l'Italia del pallone «crossi a destra» per dirla con il titolo del giornale vicino al pds. Forza destra, allora. A parte gli otto milanisti (Rossi, l'assoni, Maldini, Lentini, Baiusi Massaro, Panucci e Costacuria) Silvio Berlusconi fa proseliti nuche all'interno dei tradizionali nemici norazzuri. Vo Lùiuiiiju per lui: Zenga, Battisti.ii i ri,nuilan; lo stoppar Ferri sceglierà invece l'alleato-neinico del Cavaliere, Umberto Bossi. Fusi e Fortunato del Torino tifano per il Cavaliere così come Pagliuca e Rossi della Samp. E i progressisti? Occhetto e compagni riscuotono pochi consensi. Sceglieranno la sinistra gli interisti Berti e Manicone. Totò Sobillaci sceglierà Orlando. Piraccini del Cesena ha sempre votato a sinistra e «continuerà a farlo». Corredini del Napoli spiega che si sente «legato alle tradizioni rosse della mia Emilia Romagna, quindi volo per la sinistra». Tifano per il ironie progressista anche Mi notti, Matrecano e Ballona (Parma); Nelu del Napoli e Di Matteo della Lazio. E c'è anche chi ha già scelto il partito: metterano la croce sul simbolo del pds Abate dell'Inter, Mannini della Samp e Baldieri del Lecce. Poi ci sono i neri. Voterà a destra il laziale Cravero che confessa di aver scelto in passato il centro. Convergono su Fini anche Statuto e Biagioni dell'Udinese, il parmense Crippa e il napoletano Di Canio. Bia, Bordin e Buso (Napoli) si dichiarano «moderatamente di destra». E il Centro? All'interista Bergomi piace Martinazzoli mentre voterà per Segni un altro nerazzuro, Paganin. Sceglieranno partito popolare i parmensi Bucci e Maltagliati. Il resto del gruppo rientra nella categoria degli incerti o di quelli che non rispondono. Già, il mondo del calcio tende a nascondersi. Dei 108 calciatori intervistali dall'Unità ben quarantaquattro si rifiutano di rispondere o si dicono incerti. Tra questi ci sono i nazionali Zola, Ferrara, Donadoni. Poi ci sono quelli che voteranno contro qualcuno. Così Catanese e Picasso della Reggiana non voteranno per Berlusconi come faranno anche Policano e Bresciani del Napoli. Sul fronte opposto Pizzi e Branca dell'Udinese hanno già deciso che non daranno il loiu voto alla sinistra. [m. tr.J Il «sondaggio» realizzato daWUnità dello juventino Walter Veltroni (ma i bianconeri sono indecisi) Foto di gruppo per i calciatori del Milan «berlusconiano» Sotto, l'interista Totò Schillaci: voterà per la Rete