Candidato morto potrà essere eletto

Candidato morto potrà essere eletto VIMINALE Candidato morto potrà essere eletto COSENZA. I voti che, oggi e domani, potrebbero essere dati a Domenico Longo, il candidato di Alleanza nazionale per la Camera al collegio uninominale di Corigliano deceduto alcuni giorni fa, «devono ritenersi, in sede di scrutinio, legittimamente accordati e validi ad ogni conseguente effetto di legge». E' quanto ha reso noto, tramite la prefettura di Cosenza, ai presidenti dei seggi del collegio interessato, il ministero degli Interni in merito alla vicenda di Longo, morto per un infarto ed il cui nome, quindi, continuerà a figurare nella scheda elettorale. Nella precisazione, infatti, il ministero degli Interni sottolinea che «il decesso di un candidato all'uninominale, interve¬ nuto prima che siano svolte le operazioni di votazione, non comporta il venire meno del corrispondente nominativo dalla scheda approntata per il collegio uninominale interessate». Sui voti eventualmente dati a Longo si pronunzierà l'ufficio centrale circoscrizionale. Il Viminale aggiunge che se il candidato deceduto dovesse vincere, ottenendo nel suo collegio il maggior numero di voti, l'ufficio circoscrizionale competente, in questo caso quello di Catanzaro, dovrà comunque proclamarlo eletto. Successivamente lo stesso ufficio, preso atto del decesso, dichiarerà la vacanza del seggio e in quel collegio dovranno essere indette elezioni suppletive. [Ansa]

Persone citate: Corigliano, Domenico Longo, Longo

Luoghi citati: Catanzaro, Cosenza