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Pinerolo, si pagherà per i 650 posti auto nella centrale piazza Fontana Pinerolo, si pagherà per i 650 posti auto nella centrale piazza Fontana Il parcometro della discordia // Comune spera d'incassare mezzo miliardo No dei commercianti: «Dovevano consultarci» A Pinerolo arriva il parcometro in piazza Vittorio Veneto (tutti in città la conoscono come piazza Fontana) e scoppiano le polemiche. Il progetto, ancora in fase di definizione, dell'assessore alla Polizia urbana, Marcello Ughetto, sta scatenando vivacissime prese di posizione, non solo da parte degli automobilisti che dovranno presto pagare per la sosta dei propri mezzi. Il Comune di Pinerolo, alle prese con problemi di bilancio, pensa di ricavare dai 650 posti-auto circa mezzo miliardo l'anno. Spiega l'assessore Ughetto: «La tariffa sarà di mille lire all'ora: pur calcolando che nei giorni di mercato non sarà possibile sfruttare il parcheggio, possiamo ragionevolmente prevedere di introitare circa 500 milioni l'anno». E aggiunge: «Tutto questo denaro verrà reinvestito in interventi nel settore viario, nella sistemazione strade e per finanziare progetti di studio per parcheggi sotterranei». Il progetto-parcometro se da un lato sta raccogliendo consensi da parte degli amministratori, trova decisamente contrari i commercianti, specialmente quelli che hanno un'attività nel centro storico, costretti a parcheggiare in piazza Fontana per otto ore al giorno. «Sono decisioni che non possono essere prese senza il no- Da sinistra Giorgio Bresso e il presidente Ascom Ezio Bruno L'assessore Ughetto ha già pronta una controproposta: «Se non passerà la chiusura di piazza Fontana chiederò l'installazione dei parcometri in via Buniva, piazza Cavour, via Chiapperò e piazza Barbieri». Come dire che il Comune è deciso a rendere in qualche modo remunerative le aree parcheggio esistenti in città: «L'esperienza dei parcometri è stata avviata un po' dappertutto, anche in centri più piccoli del nostro», aggiungono in in Comune. L'assessore ^ Marcello Ughetto (a fianco) ^ giornata. Cautamente favorevole al parcometro è invece il presidente dell'associazione «Pinerolo Sì», Giorgio Bresso, che precisa: «Le piazze sono belle da vedere vuote e senza auto, ma per realizzare queste idee bisogna pensare ai parcheggi sotterranei o a soluzioni alternative». Antonio Giaimo