Via Ed è subito Senna

Nelle prime prove del G. P. del Brasile, cambia l'auto (ora Ayrton è su Williams) ma non il protagonista Nelle prime prove del G. P. del Brasile, cambia l'auto (ora Ayrton è su Williams) ma non il protagonista Via. Ed è subito Senna Poi Schumacher e la Ferrari di Alesi SAN PAOLO DAL NOSTRO INVIATO allarme per lo stesso Senna. Lo scorso anno la Williams qui aveva circa due secondi di vantaggio sulla McLaren e qualcosa di più nei confronti della Benetton. Adesso i margini si sono pericolosamente assottigliati: meno di due decimi su Benetton e 1"3 sulla Ferrari (che era a 3"4). E molti altri sono a ridosso. Bisogna osservare che siamo appena agli inizi, che il pilota di San Paolo non è ancora completamente soddisfatto delle regolazioni della sua vettura. Ma ci sono comunque le avvisaglie per una bella bagarre. Quello che tutti aspettavano con i cambiamenti di regolamento. E bisogna ancora vedere cosa potrà succedere in corsa con i rifornimenti volanti di benzina. «Io sono moderatamente soddisfatto e ottimista - ha detto Senna - e per diversi motivi. Primo perché non ho avuto il minimo problema meccanico. Poi perché la mia vettura non è ancora perfetta nella regolazione del telaio. Mi sono impegnato a fondo, ma non sono stato costretto a rischiare oltre i limiti. Quindi posso migliorare. Non mi ha sorpreso il recupero della Benetton, ma penso che in gara potrebbe avere problemi. In quanto alla Ferrari non poteva che crescere. Vedremo». «Certo quest'anno - ha ammesso Ayrton - la battaglia sarà più serrata e si giocherà molto sull'affidabilità delle vetture, sulle tattiche in corsa e sulla resistenza fisica dei piloti. Se dovesse piovere se ne vedranno 1 TEMPI tervallo per recuperare vetture eventualmente ferme in pista) e secondo turno di qualificazione dalle 13 alle 14 (ore 17-18 italiane). Occhio ai cronometri e alle posizioni, ma tecnici e piloti sono già seduti intorno ai tavolini dei box per studiare le tattiche per la gara. Sarà il compito più difficile del weekend: da una sosta in più o in meno ai box può dipendere anche la vittoria finale. Pare che Ayrton Senna abbia già deciso di fermarsi una volta sola. Cristiano Chiavegato Stefano Pescosolido (a lato e sotto, abbracciato da capitan Panatta subito dopo la conclusione del suo match con Costa) non avrebbe dovuto giocare: ha sostituito Paolo Cane, vittima di un lieve infortunio LA SITUAZIONE Coppa Davis, 1° turno mondiale: Spagna-Italia 1-1. A Madrid: Bruguera-Gaudenzi 6-3, 7-5, 6-1; Pescosolido-Costa 4-6, 4-6, 6-1, 6-4, 6-2). Oggi (ore 15) il doppio: Costa-Carbonell contro NargisoCanè (ma Costa potrebbe essere sostituito). India-Usa 0-2. A Nuova Delhi: Courier (Usa)-Ali (India) 6-1,6-1, 6-2; Martin (Usa)-Paes (India) 6- 3, 4-6, 6-1,7-6 (7-1). Israele-Rep. Ceca 1-1. A Ramat Hasharon: Korda (Cec)-Bloom (Isr) 6-1, 6-3, 6-4; Mansdorf (Isr)Novacek (Cec) 7-6 (7-4), 6-2, 7-5. Russia-Australia 1-1. A San Pietroburgo: Kafelnikov (Rus)-Rafter (Aus) 6-3, 6-0, 6-4; Morgan (Aus)-Volkov (Rus) 4-6, 7-6 (7-3), 7- 6 (7-2), 6-1. Austria-Germania 1-1. A Graz: Stich (Ger)-Skoff (Aut) 4-6, 6-3, 6-2. 6-2; Muster (Aut)-Gellner (Ger) 6-3, 6-3, 6-3. Francia-Ungheria 1-1. A Besangon: Boetsch (Fra)-Noszaly (Ung) 6-3, 6-2, 6-2; Kroschko (Ungl-Leconte (Fra) 6-4, 7-6 (7-4), 6-3. Svezia-Danimarca 2-0. A Lund: Edberg (Sve)-Fetterlein (Dan) 6-2, 6-4, 6-2; Gustafsson (Sve)-Carlsen (Dan) 6-3, 7-6 (7-2), 4-6, 4-6, 11-9. Olanda-Belgio 2-0. A Eindhoven: Haarhuis (Ola)-Dewulf (Bel) 6-3, 6-7 (5-7), 3-6, 6-4, 6-4; Siemerink (Ola)-Daufresne (Bel) 6-4, 6-7 (3-7), 6-4, 6-4.