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Picchiata in cartoleria Picchiata in cartoleria Per un bottino di centomila lire Violetta Lana, titolare di una cartoleria in via Massena 42, è stata selvaggiamente aggredita da due rapinatori e ha rischiato di finire all'ospedale. La donna era sola nel negozio quando, verso le 18, sono entrati due giovani, l'uno con un maglione bianco, l'altro con giubbotto di jeans. Un rapinatore ha bloccato il cane, che aveva la museruola, l'altro è saltato addosso alla negoziante: «Mi torceva la testa e urlava: "Dove sono i soldi?"», ha raccontato poi ai poliziotti la donna che sanguinava dal naso. Altre due rapine a negozi di calzature sono state commesse poco dopo in corso Orbassano angolo via Boston e in corso Giulio Cesare angolo via Lauro Rossi. In entrambi i casi i banditi, armati di coltello, hanno portato via l'incasso della giornata. che si infila nella copisteria di Giovanna Quaranta, 35 anni. Appena all'interno, sotto gli occhi esterrefatti della proprietaria si lancia dietro il bancone di vendita, afferra con mossa fulminea la borsetta, la apre, prende il portafogli e scappa. Alle grida della commerciante, il barbiere che ha il negozio accanto alla copisteria si affaccia sulla porta, vede il ladro in fuga e si lancia all'inseguimento. Riesce a raggiungerlo ma il malvivente si divincola, gettando però a terra il portafogli rubato. Giampaolo Salice continua la sua corsa. Non s'accorge di essere stato individuato dai poliziotti di una volante che lo stanno seguendo sotto i portici di corso Vinzaglio e - forse per rifarsi della cattiva giornata - ripete lo stesso «giochetto» con Enrica In classe un solo giorn