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Parigi arrossisce per un libro Parigi arrossisce per un libro PARIGI. Un roseo e carnoso sesso femminile, troneggiarne sulla copertina di un volume di narrativa, sta provocando scandalo in Francia e - a norma dell'articolo 227 del nuovo codice penale - è stato «censurato». I librai che avevano esposto il libro in vetrina sono stati costretti a ritirarlo, e rischiano pene severe per aver posto 1' inquietante «oggetto» a portata di sguardi innocenti. Il sesso femminile appartiene a un corpo dalle forme generose ritratto a gambe aperte. La «cosa» è gloriosamente offerta in primo piano, i glutei corposi e pieni appoggiati su un lenzuolo, un seno appena visibile, il resto fuori campo. Non è opera di un illustratore pornografico, ma del pittore Courbet, che nel 1866 aveva eseguito il dipinto su commissione dell'ambasciatore turco Khalil Bey, intitolandolo «L'origine del mondo». L'editore Seuil l'ha scelto (a colori) per la copertina del libro di Jacques Henric dal titolo «Adorazioni perpetue», che i librai hanno esposto in vetrina tra le novità. Ma l'immagine non ha tardato a inquietare le coscienze di tutori dell' ordine e di difensori della pubblica moralità, che hanno subito individuato nel nuovo codice penale, appena entrato in vigore, l'articolo che minaccia di costare tre anni di prigione e 500 mila franchi di ammenda agli imprudenti che l'hanno esibita alla vista o alla percezione di minori. Il libro viene presentato da Seuil a fine febbraio. Sabato 26 febbraio è esposto nella vetrina di Jean Rome, libraio a Clermont-Ferrand. Poche ore dopo tre agenti si presentano e intimano al libraio di ritirare dalla vetrina la «cosa» scandalosa. Rome esegue l'ordine ma poco dopo rimette il libro al suo posto. Nel pomeriggio la polizia torna alla carica, questa volta è un agente donna che - nuovo codice in mano - ordina al libraio di ritirare ancora il volume. E scatta un procedimento. La stessa scena si è ripetuta in altre città francesi, a Besangon è stato registrato un altro caso di denuncia penale. Eppure il quadro contestato è stato esposto, senza suscitare alcun problema, a Ornans, città natale dell'artista. [r. cri.]