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Azzurri ko su rigore con i ceki, ma in semifinale nell'Europeo UNDER 21 Azzurri ko su rigore con i ceki, ma in semifinale nell'Europeo Italia avanti, c'è la Francia Cois infortunato, si teme sia menisco CESKE BUDEJOVICE DAL NOSTRO INVIATO La giovane Italia ha perso, ma si è qualificata alle semifinali dell'Europeo Under 21. Ha ottenuto il visto dopo il 3-0 dell'andata. Avversaria la Cecoslovacchia, che solo a 2' dal termine e grazie a un rigore contestato dagli azzurrini (dice Colonnese: «Non c'era, ho toccato la palla»), ha superato il nostro pacchetto difensivo. Si è chiusa così con questa inutile vittoria l'avventura dell'ultima rappresentativa unita dell'ex Federazione cecoslovacca. E va dunque avanti l'Italia che troverà sulla sua strada la Francia (2-0 e 1 -0 nei due confronti con la Russia). Quando e con quale formula si saprà nei prossimi giorni a Barcellona durante un esecutivo Uefa. La sconfitta di ieri si può accettare, anche se l'Italia non ha mai corso seri pericoli. Cesare Maldini prima ha scelto e poi ha dovuto accentuare l'atteggiamento difensivistico della sua squadra. Temendo l'aggressività dei cecoslovacchi, il et ha messo in campo una formazione votata al contenimento e affidando ai soli Del Piero-Inzaghi, coppia d'attacco all'esordio, il compito di provare qualche sortita offensiva senza il necessario appoggio, ad esempio, dello spento Scarchilli. Doveva esserci Favaili sulla fascia sinistra, ma durante il riscaldamento si è procurato una contrattura alla coscia sinistra. Dentro quindi Cannavano, più marcatore, bravo a disimpegnarsi sulle orme del finto tornante Poborsky. Ha cominciato Cois in mediana, però il granata si è infortunato al ginocchio sinistro e dopo 8' ha abbandonato: distorsione, rischio di intervento al menisco. L'ha sostituito lo stopper Delli Cani e Negro ò salito (si fa per dire, non ha quasi mai trovato la posizione) in mediana. La partita si è incanalata su ritmi per nulla eccezionali. Panucci e Colonnese hanno fatto da diga senza affanno, Toldo ha avuto sempre buon tempismo fra i pali, Berretta si è fatto sentire nei durissimi tackle a centrocampo. Del Piero e Inzaghi, infine, hanno preso molte botte. L'arbitro Diaz Vega ha ammonito cinque dei nostri avversari (e quattro italiani) oltre a Poborsky che ha dovuto lasciare anzitempo il campo, espulso per somma di cartellini gialli. Fuori per proteste, verso la fine del 10 tempo, anche l'allenatore in seconda dei còki, Valovic. Del Piero è stato un po' egoista in alcune circostanze e non ha trovato in Inzaghi, un po' più acerbo di lui, un partner altrettanto determinato nel cercare le gambe avversarie. Lo juventino è stato senza dubbio efficace, anzi l'unico a impegnare Blazek con un pallonetto liftato che (27') il portiere ha messo in corner con l'aiuto della traversa. Il pericolo più grosso per Toldo al 54' quando su un cross da destra di Nedved, Votava l'ha costretto a respingere. Bejbl ha ripreso ma Panucci ha salvato sulla linea alzando in angolo. Quando l'incontro sembrava destinato a chiudersi senza vincitori, ecco sbucare Penska, fino a qual momento annullato da Colonnese. Lo stopper ha dato l'impressione di entrare sulla palla, ma ha comunque mandato per le terre l'attaccante. Vane proteste azzurre. Il rigore battuto da Svoboda non ha lasciato scampo a Toldo. Franco Badolato o CECOSLOVACCHIA m ITALIA BLAZEK 6 ! TOLDO 6,5 LERCH 6 NEGRO 5,5 KOVAR 6,5 CANNAVARO 6,5 GALASEK 6 COIS sv VOTAVA 6 (8' DELLICARRI) 6 (66'REPKA) sv COLONNESE 6,5 BEJBL 7 PANUCCI 6,5 NEDVED 6,5 BERRETTA 6,5 POBORSKY 5 (85'ROSSITTO) sv SMICER 5,5 SCARCHILLI 5,5 (73'TOMASCHEK) sv INZAGHI 6 SVOBODA 6 MARCOLIN 6 PENSKA 5,5 DEL PIERO 6,5 All.: KOPECKY 6 All.: MALDINI 6 Arbitro: DIAZ VEGA (SPAGNA) 6 Rete: 88' Svoboda (rig.). Ammoniti: 9' Bejbl, 11' Votava, 18' Negro, 22' Berretta, 24' Svodoba, 34' Galasek, 44' Cannavaro, 60' e 62' Poborsky, 63' Scarchilli, 78' Nedved. Espulso: 62' Poborsky. Spettatori: 5 mila circa di cui 3568 paganti.