E Goveani fa lo sconto di R. S.

E Goveani fa lo sconto E Goveani fa lo sconto Visto che la situazione precipita rinuncia a quasi due miliardi TORINO. In attesa del parere dei giudici sulla proposta presentata martedì, Gian Marco Calieri e il suo staff continuano a lavorare per trovare soluzioni alla pesante situazione debitoria del club granata. Cercando le vie più corrette per affrontarla, nel caso - come si augurano - che il piano consegnato ai curatori fallimentari venga accolto. Ieri, Calieri ha avuto un incontro con l'ex presidente Goveani. Il quale in un breve comunicato ha avvertito che «allo scopo di agevolare l'acquisto del Torino, rinuncio completamente al credito nei confronti della società, per circa due miliardi. Un sacrificio economico che penalizza enormemente il futuro mio e della mia famiglia». E non alleggerisce, aggiunge Goveani, «la mia situazione debitoria verso gli istituti bancari ai quali mi sono rivolto per finanziare la società». Intanto, mentre si accavallano le voci sulla consistenza del¬ la proposta Calieri ai curatori, lo stesso ex presidente della Lazio in merito alle cifre di «5 miliardi subito e 5 in ventiquattro mesi» pubblicate ieri sul nostro giornale ha precisato in un comunicato di «essere fermamente convinto di aver formulato un'offerta che, a prescindere dalla sua accettazione, è oggettivamente di rilevante consistenza, diversa nei termini supposti e soprattutto improntata a indiscutibile serietà». E ancora: «Non ho mai detto dell'offerta "lo so anch'io che non è perfetta", e che "mi sarei messo giacca e cravatta per tornare dai magistrati"». Gian Marco Calieri non desidera, al momento, rilasciare interviste. «Parlerò solo a cose fatte, comunque la vicenda che mi sta a cuore si concluda». Da Montecarlo invece ha parlato Giribaldi. Per smentire la notizia diffusa ieri sera dalla tv di stato su un suo imminente ritorno in corsa in qualche nuova cordata. [r. s.]

Persone citate: Calieri, Gian Marco Calieri, Giribaldi, Goveani

Luoghi citati: Lazio, Montecarlo, Torino