«Mikhail Sergheevic, ti saremo fedeli»

«Mikhail Sergheevic, ti saremo fedeli» «Mikhail Sergheevic, ti saremo fedeli» 11 marzo 1985: il Politburo incorona il nuovo capo Da Gromyko a Shevardnadze, così parlò la nomenklatura EA «Riunione del Politburo del CC del pcus» (come si legge nell'intestazione del verbale) si tenne 1' 11 marzo 1985, presenti 10 membri effettivi, 6 supplenti, più 6 altri dirigenti del partito: fra gli altri Andrei Gromyko, ministro degli Esteri dell'Urss, Viktor Grishin, primo segretario di Mosca, Eduard Shevardnadze, primo segretario della Georgia e futuro ministro degli Esteri sovietico, e i membri della segreteria del CC Egor Ligaciov (in seguito strenuo avversario di Gorbaciov) e Nikolai Ryzhkov. Ecco uno stralcio dei loro interventi. GROMYKO. «(...) Quali elementi balzano agli occhi quando si esamina la candidatura di Mikhail Sergheevic? Primo: la sua inesauribile energia creativa, il desiderio di fare di più e meglio. Secondo: il rapporto con gli uomini. (...) Io non ho mai visto in lui prevalere punti di vista soggettivi. In lui al primo posto sono sempre gl'interessi del partito, della società, del popolo. Terzo: M. S. Gorbaciov ha grande esperienza di lavoro di partito. (...) E ancora una considerazione. Quando guardi al futuro - e io non nascondo che per molti di noi è ormai difficile guardare lontano - noi dobbiamo percepire con chiarezza la prospettiva. E essa dice che noi non abbiamo diritto di permettere nessuna rottura della nostra unità. Noi non abbiamo il diritto di permettere che il mondo colga l'esistenza della benché minima incrinatura nei nostri rap¬ porti. (...) E noi ci impegniamo a dare ogni possibile aiuto e cooperazione al nuovo Segretario Generale. Su questo, Mikhail Sergheevic, lei può pienamente contare». GRISHIN. «(...) Il Segretario Generale è persona che organizza 0 lavoro del Comitato Centrale. Per questo a un tale posto deve andare un uomo che corrisponda ai più alti criteri. Che abbia conoscenza e fermezza di principi e esperienza e, oltre a tutto questo, grande tolleranza. (...) A mio avviso Mikhail Sergeevich risponde in maggior misura alle esigenze che si richiedono a un Segretario Generale (...)». SHEVARDNADZE. «(...) Io conoscevo Mikhail Gorbaciov ancor prima del suo arrivo alla segreteria. Francamente, egli è rimasto qual era, anche dopo la sua entrata nel Politburo: semplice, modesto e responsabile (...)». UGACIOV. «(...) Senza dubbio Mikhail Gorbaciov ha tutte le caratteristiche di un grande personaggio politico. Per giunta ha in riserva molte altre energie fisiche e intellettuali. E' importante anche rilevare che Gorbaciov ha una grande capacità di rischiare, un desiderio di ricerca nei piccoli e grandi problemi, la capacità di organizzare il lavoro (...)». RYZHKOV. «(...) Vediamo quale enorme peso grava sulle spalle di Mikhail Gorbaciov. Vediamo come egli cresce, sotto i nostri occhi, come leader politico. (...) Mikhail Sergheevic, saremo sempre suoi fedeli collaboratori».

Luoghi citati: Georgia, Mosca, Urss