«Non fu una bomba a provocare la strage di Ustica» di R. Cri.

«Non fu una bomba Nuova svolta dai periti «Non fu una bomba a provocare la strage di Ustica» ROMA, Non fu un'esplosione nella parte terminale del Dc9 a causare il disastro di Ustica il 27 giugno del 1980, con la morte di 81 persone. E' questo uno degli elomenti emersi dalle analisi chimiche svolte dai periti Lopez, Nicoletti e Graziani dell'università «La Sapienza». A loro il giudice Priore e il pm Salvi avevano affidato una serie di accertamenti per stabilire le cause del sinistro. Le conclusioni dei periti, pur confermando la fondatezza di altri elementi acquisiti in precedenza, non danno una risposta definitiva alle domande del magistrato, il quale, comunque, potrebbe avere ulteriori elementi dall'esito di altre perizie che dovrebbero concludersi in breve tempo. Significativo il fatto che le indagini di natura chimica abbiano confermato l'esistenza di tracce di esplosivo «tnt» e «t4» su alcuni dei bagagli che erano a bordo del Dc9. [r. cri.]

Persone citate: Graziani, Lopez, Nicoletti, Priore

Luoghi citati: Roma, Ustica