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Muore dopo iniezione di antibiotico DONNA A NAPOLI Muore dopo iniezione di antibiotico NAPOLI. Una donna è morta e altre due persone sono ricoverate in gravi condizioni per una sospetta allergia da farmaco. In tutti e tre i casi, i pazienti si erano sottoposti a iniezioni di un antibiotico largamente diffuso sul mercato. I tre episodi sono avvenuti a poche ore di distanza l'uno dall'altro a Pollena Trocchia, un comune della zona vesuviana a Sud di Napoli. La coincidenza ha indotto la magistratura ad aprire un'inchiesta per accertare le cause della morte di Rosa Romano, una casalinga di 52 anni, alla quale la terapia era stata prescritta per curare una bronchite. La donna è morta nell'ospedale «Apicella» dove poco dopo sono stati ricoverati Francesco D'Avino, di 22 anni, e Antonietta Incarnato, di 39: entrambi presentavano gli stessi sintomi. A scopo precauzionale, il direttore sanitario della Usi competente ha informato dell'accaduto il ministero della Sanità e la Regione Campania, invitando nel frattempo i medici della zona a sospendere la prescrizione del farmaco usato nei tre casi. Alla polizia è stato inoltre chiesto di informare i farmacisti. Secondo il direttore del centro antiveleni dell'ospedale Cardarelli di Napoli, Raffaele Carducci, possono essere avanzate due ipotesi: le confezioni usate erano mal conservate, oppure le tre persone che si sono sentite male erano allergiche all'antibiotico. [m. ci.]