Indagato fa un mutuo per risarcire mazzette
Indagato fa un mutuo per risarcire mazzette Genova, Carlo Nucci accusato di abuso d'ufficio Indagato fa un mutuo per risarcire mazzette GENOVA. Per la prima volta un indagato di Tangentopoli chiede un mutuo alla banca per potere risarcire i danni che ha provocato prendendo le mazzette. Carlo Mucci, 58 anni, ex direttore dell'ufficio imposte della delegazione genovese di Pontedecimo, accusato di abuso d'ufficio, concussione e turbativa d'asta ha chiesto di potere patteggiare la condanna. Ma il sostituto procuratore della Repubblica Vito Monetti che lo aveva arrestato nel dicembre del '92, ha subordinato l'accordo con i difensori, gli avvocati Pasquale Tonani e Lia Vinci, a una condizione: quella del risarcimento dei danni all'amministrazione finanziaria e alle due imprese che erano state forzatamente escluse dalla gara giudicata irregolare. Per ieri mattina era stata fissata l'udienza preliminare davanti al giudice Roberto Fucigna in cui Mucci doveva sborsare il denaro, ma l'indagato ha chiesto un rinvio del pagamento perché il mutuo di un cinquantina di milioni richiesto alla banca non è ancora arrivato. La burocrazia dell'istituto di credito non distingue fra un prestito «per ragioni di giustizia» e uno per comprarsi la casa. I tempi sono ugualmente lunghi e i soldi tardono sempre prima di arrivare. Così il gip Fucigna ha concesso un rinvio al 25 maggio prossimo. Mucci deve rispondere di tre diversi episodi di in cui gli sono stati contestati l'abuso d'ufficio, la turbativa d'asta e la concussione. In un primo caso è accusato di avere fatto pressioni nei confronti di un'impresa di pulizie perché gli versasse una tangente del 10 per cento su un appalto, altrimenti avrebbe minacciato di rescindere il contratto. Un secondo capo d'imputazione riguarda l'accusa di avere comunicato a un altro imprenditore, la cifra che doveva rimanere segreta per aggiudicarsi l'appalto. Infine Mucci è indagato di avere chiesto tangenti per sveltire i rimborsi delle tasse. [a. 1.1
Persone citate: Carlo Mucci, Carlo Nucci, Fucigna, Lia Vinci, Mucci, Pasquale Tonani, Roberto Fucigna, Vito Monetti
Luoghi citati: Genova
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