Una donna così bella può esistere solo in un computer

Una donna così bella Una donna così bella può esistere solo in un computer NEL film The looker, diretto una quindicina di anni fa da Crichton, la pubblicità puntava su modelle già splendide che venivano ritoccate dal chirurgo plastico per meglio corrispondere all'ideale indicato da un computer: ora quell'idea fantascientifica trova su Nature una conferma. A 36 persone tra uomini e donne è stato chiesto di assegnare un punteggio da 1 a 7 alle foto del viso di 60 ragazze. Ottenuta la classifica, si è proceduto a una serie di elaborazioni: su ciascuna immagine sono stati segnati 224 punti significativi (la punta del naso, gli estremi di bocca e occhi, e così via), che sono stati trattati dal computer fino a produrre un'immagine «media», partendo da tutti i 60 volti, e un'immagine «sublime», che miscela solo i 15 più attraenti. I due visi sono stati sottoposti a un altro gruppo di Paridi, che hanno eletto a gran maggioranza la I SE si osserva un fotomontaggio ottenuto duplicando la stessa metà di un volto ci si accorge che c'è qualcosa che non va, anche se è difficile capire cosa ci sia di sbagliato. E' la perdita della asimmetria: ogni viso ne ha una piccola dose, e secondo molte ricerche è il sale della bellezza: si pensi al lieve strabismo di Venere o al neo che le dame del '700 si dipnigevano su una guancia. Ma c'è chi, come Randy ThomhUl dell'Università di Albuquerque, New Mexico, la pensa diversamente. Partendo da osservazioni su varie specie animali in cui sono favoriti per l'accoppiamento gli esemplari che presentano una maggiore simmetria delle forme o del manto (è il caso del manto delle zebre e delle conia dei cervi), Thornill ha condotto recentemente uno studio simile a quello appena pubblicato da Nature, concludendo che i volti femminili preferiti sono quelli Jessica Rabbit: la bellezza perfetta sarebbe quella costruita al computer Marilyn Monroe Il volto più amato del nostro secolo era anche il più simmetrico? fanciulla virtuale sublime. Ma il test non si è fermato qui. E' stata creata una nuova fanciulla, dal volto ancor meno reale perché ottenuto amplificando del 50 per cento tutte le differenze tra il volto sublime e quello medio. E il computer ha fatto il miracolo: tra l'immagine sublime e quella «sublime+50 per cento» a quasi tutti è piaciuta di più la seconda. Lo studio è stato esteso al Giappone, dove sono nate tre fanciulle virtuali dai caratteri orientali, secondo le preferenze di uomini e donne di Osaka. E due gruppi - uno giapponese e uno britannico - hanno scelto la faccia più artificiale. [f. t.] che presentano una maggiore simmetria. Ma a differenza di quella anglo-giapponese, la ricerca americana si è indirizzata anche sulle ragazze ritratte nelle fotografie, ottenendo un altro risultato a dir poco curioso. «Le studentesse con il viso più simmetrico - dice Thornill - perdono la verginità prima delle altre e hanno un maggior numero di partner». Questi dati, ottenuti tramite questionari, darebbero una misura della probabihtà di trasmettere il proprio patrimonio genetico alle generazioni successive, e dunque confermerebbero l'ipotesi secondo cui la simmetria del viso favorisce nella lotta per la procreazione. Fabio Turane

Persone citate: Crichton, Fabio Turane, Jessica Rabbit, Marilyn Monroe

Luoghi citati: Giappone, New Mexico