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«Schindler's list» stenta a conquistare spettatori «Schindler's list» stenta a conquistare spettatori Spielberg in difficoltà La drammatica storia dell'Olocausto è soltanto al settimo posto Ilfilm più visto è «Philadelphia» di Demme seguito da «Doubtfire» «Philadelphia» di Jonathan Demme conquista questa settimana il primo posto nella classifica dei film più visti (i rilevamenti sono a cura dell Agis), scalzando il «mammo» «Mrs. Doubtfire». Il film di Demme affronta un tema drammatico come quello dell'Aids, attraverso le vicende di un giovane avvocato, Tom Hanks, che viene licenziato dal prestigioso studio legale in cui lavora perchè colpito dal virus. Se l'Aids richiama pubblico (le presenze sono state 9.809 nelle tre sale in cui il film si proietta) non altrettanto si può dire di un altro tema drammatico come l'Olocausto. Nonostante le discussioni e gli articoli sui giornali, il film di Steven Spielberg «Schindler's list» non va più in là del settimo posto, più- proiettandosi in due sale. In sei giorni han fatto meglio nuovi film come «Il rapporto Pelican» di Alan Pakula, con Julia Roberts (al quarto posto) e, ahimè, «Il Silenzio dei prosciutti» di Ezio Greggio (sesto). Su un regista come Spielberg non si discute, il suo recente «Jurassic Park» ha sbancato ogni record di incasso. Se il suo film non sale purtroppo la causa è da ricercare in una sorta di rimozione collettiva nei confronti della deportazione e dello sterminio degli ebrei. «Schindler's list» racconta infatti la storia di un piccolo affarista dei Sudeti, che nel corso della seconda guerra mondiale salvò migliaia di ebrei dalla deporta- zione usandoli come manodopera nella propria fabbrica. Il film è utile proprio perchè cerca di non far dimenticare, l'han capito 3.483 torinesi. Del film di Pakula si può dire che vede il ritorno sullo schermo dopo due anni di Julia Roberts, in uri thriller targato Grisham. Ha intrigato 5.911 spettatori. Il lavoro di Greggio, che nonostante abbia un cast formidabile, fa acqua da tutte le parti, ha divertito 3.123 torinesi. Da segnalare infine il nono posto de «Gli amici di Peter» di Kenneth Branagh, una sorta di «Grande freddo» interpretato dallo stesso regista e dalla moglie Emma Thompson, che è indubbiamente l'attrice del momento. La troviamo infatti al terzo posto in «Quel che resta del giorno» di James Ivory e al quinto in «Nel nome del padre» di Jim Sheridan. Complessivamente nell'ultimo fine settimana sono stati venduti 34.681 biglietti nelle sale di prima visione, quasi ottomila in più del weekend precedente, [r. mol.] I PIÙ' VISTI (spettatori dal 10/3 al 16/3) 1 Philadelphia 9.809 2 Mrs Doubtfire 7.917 3 Quel che resta del... 5.973 4 II rapporto Pelican 5.911 5 Nel nome del padre 4.507 6 II silenzio dei... 4.099 7 Schindler's list 3.483 81 mitici 3.286 9 Gli amici di Peter 3.123 lOMalice 2.618 Una scena di «Schindler's List»: ancora poco pubblico per il film di Spielberg