Famiglia distrutta nello scontro

Tragico «frontale» alle porte di Vigone: ferito anche un bimbo di 18 mesi Tragico «frontale» alle porte di Vigone: ferito anche un bimbo di 18 mesi Famiglia distrutta nello scontro Muoiono padre, madre e figlio di 32 anni Tre morti e due feriti, tra i quali un bambino di 18 mesi, in uno scontro frontale che ha cancellato un'intera famiglia. E' il pesante bilancio di un incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio a Vigone, sulla strada provinciale per Pancalieri: a provocarlo è stata probabilmente un'azzardata manovra di sorpasso. Le vittime abitavano a Racconigi: sono morti Giovanni Paschetta, 32 anni, artigiano della Alitec di Alpignano (un'azienda che costruisce celle frigorifere), il padre Giorgio di 74 anni, e la madre Ottavia Cavaglià, di 64. Vivevano in via Caraggio 7. I feriti sono Battistino Druetta, 27 anni, panettiere a Carmagnola, via Gardezzano 18 (ricoverato al Cto per la frattura di un femore), e il figlio Andrea: il bambino, che ha solo 18 mesi, è stato ricoverato al Regina Margherita. Ha riportato una ferita alla testa, ma le sue condizioni non sono gravi. II luogo della sciagura, la provinciale Vigone-Pancalieri, è una strada tristemente famo- sa per l'impressionante catena di incidenti accaduti negli ultimi tempi. Poco dopo le 16, la Golf di Druetta proveniva da Carmagnola ed era diretta a Vigone. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di Vigone, nell'uscire da una mezza curva a sinistra l'auto avrebbe invaso la corsia di marcia oppo¬ sta, forse durante una manovra di sorpasso. Si è scontrata frontalmente con la Tipo guidata da Giovanni Paschetta: l'urto è stato violentissimo, anche a causa della velocità elevata. «Ho visto - ha raccontato un agricoltore - le due vetture sollevarsi da terra. Sono rimbalzate all'indietro finendo in un prato che costeggia la strada». Immediati i soccorsi: da Vigone sono partite le ambulanze della Croce Rossa, da Savigliano e dal Cto sono decollati due elicotteri. Per liberare gli occupanti della Tipo i vigili del fuoco di Pinerolo hanno dovuto tagliare la parte superiore dell'auto, ma i tre erano morti sul colpo. Battistino Druetta e il figlio Andrea si sono probabilmente salvati grazie alle cinture di sicurezza: il bambino era stato sistemato sullo speciale seggiolino di protezione. I due stavano andando a trovare una parente a Vigone. Battistino Druetta ha da poco ha acquistato una villetta a schiera sulla circonvallazione del paese: prima di andare dalla parente, voleva controllare l'andamento di alcuni lavori nella casa nuova. Le vittime stavano invece tornando da Sestriere, dove la figlia dei coniugi gestisce una tabaccheria. A causa dell'incidente la viabilità sulla strada provinciale è stata ridotta a una sola corsia di marcia, e si sono formate lunghe code di auto. Antonio Giaimo Giorgio Paschetta e la moglie Ottavia Cavaglià entrambi morti e la scena dello spaventoso incidente