Villaggio opinionista da Costanzo

Villaggio opinionista da Costanzo Intanto lavorerà nel nuovo film di Salvatores «Fritz Mellone», ispirato da Altan Villaggio opinionista da Costanzo Inizio a settembre, con la nuova edizione dello Show ROMA. Commenti, giudizi, considerazioni sui fatti dell'attualità: Paolo Villaggio potrebbe diventare, nella prossima stagione televisiva, a partire da settembre, ospite fisso del «Maurizio Costanzo Show» in veste di opinionista. Da che cosa dipende la decisione definitiva, magari dall'andamento delle consultazioni elettorali? L'attore, candidato nella Lista Pannella e impegnato in questi giorni nelle ultime battute della campagna elettorale, risponde pensosamente: «Vedremo... Magari finisce che il programma andremo a farlo su Raidue, o su "Canile 5" oppure da Tirana se le elezioni andranno nella maniera più temuta, ad esempio se Fini prendesse il 90%...». Quello del commentatore è un ruolo che da tempo attua l'inventore di Fantozzi: già un anno fa Villaggio aveva manifestato pubblicamente l'intenzione di ritagliarsi uno spazio di opinionista nel Tg5 di Enrico Mentana. «Sarebbe una buona occasione - aveva detto annunciando il proposito per fare chiarezza, insieme con il pubblico, su una serie di argomenti che, affrontati con il linguaggio abituale dei telegiornali, in realtà restano per molti incomprensibili». Gli interventi, collocati alla fine del Tg delle 20, sarebbero dovuti durare pochi minuti. La proposta, però, aveva subito incontrato le perplessità di Mentana: «Un giornale che avesse come opinionista solo il ragionier Fantozzi - aveva detto il direttore del Tg5 - non sarebbe particolarmente autorevole. Correrei il rischio di fare da spalla...». In seguito Villaggio aveva chiarito i motivi per cui il suo desiderio non si era realizzato: «Mentana si è molto preoccupato e ha subito detto che i miei interventi non avrebbero potuto essere inseriti nel suo tg. E' stato un errore, l'audience sarebbe aumentata». Con Costanzo, invece, nessun problema: sul palcoscenico del Teatro Parioli, nella magica miscela di serio e comico, di allegro e tragico, di attualità e fantasia che è il tessuto e al tempo stesso la chiave del successo dello Show, Villaggio si troverà perfettamente a suo agio, libero, ogni sera, senza paura di confusioni e contaminazioni, di dire la sua sugli argomenti più vari. Prima di cominciare il suo nuovo impegno televisivo, Paolo Villaggio si dedicherà, nei prossimi mesi, anima e corpo al cinema: a giugno, insieme con Renato Pozzetto, reciterà in «Le comiche 3»; poi sarà sul set de «I Cammerieri» (con due "emme") diretto da Leone Pompucci, regista di «Le mille bolle blu». A ottobre cominceranno le riprese del film di Gabriele Salvatores «Fritz Mellone» ispirato al fumetto di Altan. Dice l'attore: «E' ia storia, raccontata in unità di tempo e di luogo, di un cieco che riacquista la vista, ma una volta che è tornato a vedere si rende conto che forse gli conviene continuare a fare il cieco». Fulvia Caprera

Luoghi citati: Mentana, Roma, Tirana