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Catania, due ragazzi feriscono a martellate un negoziante per rubare un giocattolo Catania, due ragazzi feriscono a martellate un negoziante per rubare un giocattolo Rapinatori come l'eroe dei fumetti «Volevamo vivere un 'avventura del mitico Thor» CATANIA. Volevano imitare l'ormai leggendario rapinatore francese che, imprendibile quanto giocherellone, porta a segno i suoi colpi ispirandosi alle gesta di un eroe dei fumetti. Così per compiere una rapina due giovani catanesi, entrambi minorenni, hanno in pratica recitato dal vivo le strisce che hanno per protagonista Thor, personaggio divenuto popolare tra i ragazzi grazie alle sue singolari avventure. Nei fumetti che lo vedono protagonista, Thor (personaggio che la mitologia indica quale figlio primogenito di Odino, re dei tuoni e dei lampi) attacca i suoi nemici a colpi di martello. Col comunissimo utensile, l'eroe firma le sue azioni migliori. «Anche noi volevamo provare come funzionava la cosa con un martello in mano», hanno candidamente confessato i due ragazzi dopo essere stati bloccati dalla polizia. I due, M. S„ 14 anni, e G. S., 15, sono entrati a volto sco- perto in un negozio di Acireale specializzato in modellistica. Armati di un grosso martello in tutto simile a quello utilizzato da Thor, hanno chiesto al proprietario del negozio, Francesco Castro, di poter vedere un'auto telecomandata. «Sembravano due ragazzi perbene - ha poi spiegato il commerciante agli investigatori -, due dei tanti che affollano negozi come il mio». Ai due patiti del fumetto mitologico Francesco Castro stava spiegando il funzionamento dell'automobilina quando uno di loro ha estratto dal giubbotto l'arma colpendolo alla testa. Un colpo preciso che gli ha fatto perdere i sensi. Davanti all'uomo svenuto in una pozza di sangue i due giovani si sono come svegliati da uno stato di trance. «Volevamo solo farlo svenire e impossessarci dei soldi in cassa», hanno spiegato. Oltre al magro bottino della rapina, 200 mila lire in tutto, i poliziotti che hanno perquisito le loro case si sono trovati di fronte un «catalogo» interamente ispirato al mitico Thor: zainetti, quaderni, diari e magliette. L'armamentario classico di tutti i fans sfegatati. Agli investigatori è bastato dare una scorsa alle raccolte dei fumetti per rendersi conto del potere evocato dal martello. Con quello strumento «magico», Thor, una sorta di Schwarzenegger vestito un po' da vichingo e un po' da indiano, mette in ginocchio i nemici più feroci. Nicola Savoca