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«Sì, qualche magistrato ha scambiato la giustizia con l'ideologia. Dopo il voto bisogna cambiare» OCCHETTO «Perché non respinge Vappoggio del boss?» ROMA. Il duello su Cosa Nostra fra i due grandi rivali, Silvio Berlusconi e Achille Occhetto, è cominciato nella mattinata di ieri. In questi ultimi giorni di campagna elettoralze, il pds, per contrastare il Cavaliere, ha puntato le sue carte sui rapporti tra la mafia e Forza Italia. Ieri, il segretario della Quercia ha iniziato di buon'ora, durante un confronto radiofonico, a rinfacciare a Sua Emittenza la dichiarazione di voto del boss della 'ndrangheta Piromalli a favore di Forza Italia. Ma lo scontro tra Occhetto e Berlusconi si è fatto più aspro nel pomeriggio, dopo che le agen¬ zie di stampa hanno trasmesso alcune affermazioni che Occhetto ha pronunciato nel corso della trasmissione elettorale di Telemontecarlo, che il segretario del pds aveva registrato il giorno prima: «Nel Mezzogiorno una parte della mafia si appresta ad appoggiare Forza Italia». E la replica, furente, del Cavaliere non si è fatta attendere. Dal pds in serata è arrivata la controrisposta: «Non si capisco perché Berlusconi non formuli un rifiuto netto ed esplicito nei confronti delle dichiarazioni di sostegno a Forza Italia fatte dal boss Piromalli». [r. r.]