Ferrero confermato alla testa del Coni

ferrerò confermato alla testa del Coni ELEZIONI Battuto Cecca per il ruolo di delegato regionale ferrerò confermato alla testa del Coni Conferma di Alberto Ferrerò alla guida del Coni piemontese: è questo il responso dell'assemblea riunitasi ieri pomeriggio al Circolo della Stampa per il rinnovo delle cariche regionali. Erano presenti tutti e 43 gli aventi diritto al voto, evento assolutamente raro anche su scala nazionale. Alberto Ferrerò, 53enne commercialista torinese, ha ottenuto 29 preferenze contro le 13 del suo unico antagonista Luciano Cecca (una scheda bianca). «Sono felice - ha detto il neo-delegato regionale del Coni e ora lavorerò soprattutto per tre obiettivi: una nuova sede per le federazioni sportive, l'ulteriore sviluppo dello sport giovanile e la tutela degli impianti». Ferrerò era diventato il n. 1 del Coni piemontese nel novembre '92 al posto di Vittore Catella, e proprio per questo il suo mandato era durato soltanto sedici mesi, cioè fino alla scadenza prevista per la carica del suo predecessore dimissionario. E' stata eletta anche la giunta: comprenderà Paccotti, Martini, Barreri e Arese, cui si aggiungono Cremascoli e Radice (i due presidenti provinciali nominati).

Persone citate: Alberto Ferrerò, Arese, Barreri, Cremascoli, Luciano Cecca, Paccotti, Radice, Vittore Catella