I bagni di Carlo Alberto aperti anche al pubblico

Il Fai e le «Giornate di Primavera» Il Fai e le «Giornate di Primavera» I bagni di Carlo Alberto aperti anche al pubblico La visita al Castello di Racconigi A Porta Nuova c'è la sala «Gonin» I «bagni di Carlo Alberto» al castello di Racconigi saranno visitabili per la prima volta il 18 e 19 marzo in occasione della seconda «Giornata di Primavera» promossa dal Fai, che aprirà in tutta Italia oltre 100 monumenti solitamente inaccessibili. L'invito della delegazione torinese comprende inoltre l'appartamento del duca d'Aosta a Palazzo Reale, la chiesa di Santa Pelagia e la sala «Gonin» di Porta Nuova. Sarà il primo impegno ufficiale dell'editore Umberto Allemandi, nuovo presidente del consiglio regionale Fai in sostituzione di Lorenzo Vallarino Gancia che, in carica da sette anni, continuerà a collaborare al Fondo nell'ambito del consiglio di amministrazione centrale. Circa 4 mila i soci piemontesi del Fondo impegnati a «sottrarre ad abbandono o speculazione» ville, castelli, boschi millenari e monasteri acquisendoli «per donazione, eredità, acquisto o comodato», restaurandoli con l'aiuto di sponsor e destinandoli ad uso pubblico. Di particolare rilievo, in Piemonte, l'acquisizione dei castelli della Manta e di Masino. Un impegno tanto affascinante quanto impegnativo. Di qui l'invito che il neopresidente indirizza a «chiunque voglia dedicarvi tempo e risorse». Per informazioni (e per le visite riservate • a scuole e associazioni il 18 marzo) rivolgersi al Fai presso la Toro Assicurazioni, in via dell'Arcivescovado 18; tel. 53.09.79. Il Castello di Masino una delle opere ristrutturate con i fondi del Fai

Persone citate: Carlo Alberto, Gonin, Lorenzo Vallarino Gancia, Masino, Umberto Allemandi

Luoghi citati: Aosta, Italia, Piemonte, Racconigi