Lo Stato ora dice addio anche al tv color

Lo Stufo ora dice addio anche ai tv color Lo Stufo ora dice addio anche ai tv color Parte il salvataggio Seleco, Rossignolo azionista di riferimento tandone la crisi con i conseguenti oneri a carico della collettività e dello Stato». Infatti l'azionista pubblico Rei esce definitivamente dalla compagine azionaria salvaguardando, grazie all'impegno degli altri azionisti, crediti residui per 66 miliardi. Lo Stato pertanto, dice la nota, «non solo non attua alcuna operazione assistenziale con l'immissione di nuove risorse in azienda, bensì conserva un credito pregresso che sarebbe altrimenti andato perduto». Gian Mario Rossignolo, interpellato dopo la diffusione del comunicato, ha precisato che per ora non entrerà nel consiglio di amministrazione della Seleco. «Aspetto - dice - che il management faccia il suo piano di rilancio ed entrerò in consi- MILANO. Lo Stato dà l'addio alla Seleco. La Rei, finanziaria pubblica per l'elettronica di consumo, non parteciperà all'aumento di capitale per 45 miliardi approvato dall'assemblea degli azionisti dell'azienda elettronica di Pordenone che sarà invece sottoscritto per 18 miliardi dalla Sofin di Gian Mario Rossignolo e dalla Friulia per 13 miliardi. Quanto ai restanti 14 miliardi, si legge in una nota, Sofin ne ha garantito la copertura o in proprio o trovando nuovi soci. «Con questa operazione - si legge ancora nella nota - Sofin diventa l'azionista di riferimento di Seleco e assume piena responsabilità del progetto di rilancio e sviluppo industriale dell'azienda recuperandone il valore imprenditoriale ed evi¬ Gianmario Rossignolo principale azionista della Seleco glio solo quando i capitali che mancano saranno arrivati e l'azionariato avrà raggiunto la sua configurazione definitiva». Ma chi potrebbero essere questi nuovi soci? Si è parlato di un pool di banche e di un gruppo di imprenditori maltesi, visto che a Malta la Seleco ha uno stabilimento che produce tele¬ Nessun taglio a Punto, Ducato, 33,155 e Delta Pre-consultazione dei sindacati in Bassa Sassonia visori di gamma bassa. «Ci potranno essere le banche, ci potranno essere altri apporti - risponde Rossignolo -, io mi propongo di mantenere la maggioranza». Rossignolo ha anche confermato gli elementi di base del piano di ristrutturazione, che prevede contratti di solidarietà per il 30 per cento dei 1500 dipendenti, nonché l'eventuale ricorso ai prepensionamenti e alla mobilità lunga. «Sono tutte cose - ha precisato - da negoziare con i sindacati. E' indispensabile ridurre i costi fissi e diventare più competitivi». La produzione di gamma alta sarà invece concentrata, come ha spiegato Rossignolo, nello stabilimento di Pordenone con i marchi fondamentali Seleco e Brionvega. [r. e. s.]

Persone citate: Gian Mario Rossignolo, Gianmario Rossignolo, Rei, Rossignolo

Luoghi citati: Malta, Milano, Pordenone