E successe il 48

E successe il 48 E successe il 48 // lavoro di Caracciolo e Marino utilizza solo documenti d'epoca Vittorio De Sica invitò gli italiani a sottoscrivere il Prestito della Ricostruzione IL 1948, l'anno in cui le elezioni politiche del 18 aprile videro il duro contrapporsi di democrazia cristiana e Fronte popolare delle sinistre, che segnarono col trionfo dei democristiani l'inizio della loro lunga egemonia, è il momento storico, la temperie o il fantasma più evocato in questa campagna elettorale. Alcune analogie esistono: lo scontro violento tra due blocchi, moderato e progressista; la crisi di totale sfiducia nella vecchia politica; la sparizione di una classe dirigente; l'urgenza di cambiare. Ma per sapere bene di cosa si parla, per aiutare a capire meglio le enormi differènze tra V atmosfera di quarantasei anni fa e il presente, per divertirsi e preoccuparsi, arriva provvido e prezioso questo nuovo documentario storico di Nicola Caracciolo e Valerio E. Marino, già autori de «I 600 giorni di Salò». Come sempre, lo stile di Caracciolo e Marino scarta le testimonianze individuali dirette (o quelle testimonianze indirette rappresentate dai film) e utilizza unicamente documenti visivi originali d'epoca, materiali d'archivio dell'Istituto Luce, cinegiornali del triennio 1945-1948, dalla fine della seconda guerra mondiale alle elezioni: è attraverso le immagini di allora che viene raccontata l'esistenza quotidiana di un Paese vinto, materialmente e moralmente in rovina, vitale, ricco di speranze nel futuro. «La denutrizione è la morte dei nostri figli», «Salari bassi, non si vive» dicono i cartelli nelle manifestazioni; alla situazione sociale e politica si uniscono le notazioni di costume, le gonne scozzesi sventolanti all'aria nel boogie-woogie, il fascino esercitato dal modo di vita americano, i grandi delitti della cronaca nera, Vittorio De Sica che invita gli italiani a sottoscrivere il Prestito della Ricostruzione, le visite benefiche di Evita Perón accolta come una Madonna pellegrina. Per andare in America a chiedere soldi e aiuti, il presidente del Consiglio aveva impiegato 58 ore di volo; nel giorno delle elezioni, De Gasperi e Togliatti vanno al seggio a piedi, camminando in mezzo alla gente senza scorta né timori. [1. t.] SUCCEDE UN QUARANTOTTO di Nicola Caracciolo e Valerio E. Marino Documentario storico. Italia, 1993 Cinema Massimo Uno di Torino Greenwich 3 di Roma V

Persone citate: Caracciolo, De Gasperi, Nicola Caracciolo, Togliatti, Valerio E. Marino, Vittorio De Sica

Luoghi citati: America, Italia, Roma, Salò, Torino