Se vince il Cavaliere arrivano i barbari di Luciano Genta

« « Se vince il Cavaliere arrivano i barbari » La sinistra arruola anche Dumézil contro Forza Italia il Wittfogel: per lui, nell'antica Cina, contava il dominio dell'acqua, stavolta si tratta del controllo via etere). L'allarme, ricorda Bosetti, è già stato lanciato su La Stampa da Gustavo Zagrebelsky [Tre poteri concentra ti in uno) e da Norberto Bobbio (Separazione come arte liberale): ma, a suo giudizio, la sinistra non l'ha raccolto Da sinistra lo storico francese Georges Dumézil e il filosofo Norberto Bobbio con sufficiente forza e consapevolezza, forse per il timore, sbagliato, che sia «eccessivo o addirittura controproducente delegittimare l'avversario». Invece, insiste Bosetti citando Bobbio, l'unificazione dei tre poteri politico, economico, culturale - in una sola persona «ha un nome ben noto nella teoria politica. Si chiama, come lo chiamava Montesquieu, dispotismo». Ma Reset si spinge ben oltre i padri dell'Illuminismo, risale appunto alle ricerche di Dumézil, ai suoi ponderosi saggi in catalogo da Adelphi e Einaudi. Uno di questi, scritto nel '41, ne sintetizza il pensiero già nel titolo, «Jupiter, Mars, Quirinus» (Giove, Marte e Quirino): «Nella tradizione romana corrispondono alla sfera della sovranità e dello spirito, a quella della forza e della guerra, a quella della fecondità e della ricchezza». E già nelle più antiche civiltà indoeuropee si ritrovano un dio celeste, un dio guerriero e un dio produttore. Uno «schema» che riflette «una tripartizione della società tra sacerdoti, guerrieri e produttori», così come nella società medievale (e qui si rimanda a Le Goff) il mondo cristiano si divideva in monaci, cavalieri e contadini. E' questa dunque una «struttura profonda», insieme mentalità e istituzione: romperla, significa per Bosetti ricadere in «incubi arcaici e premoderni». Insomma: attenti al Satrapo, Berlusconi presidente del Consiglio equivale a essere governati da un dio Uno e Trino, un'idea non solo «stonata» per un Paese che si dice postmoderno, non solo «aliena alla democrazia», addirittura «barbara». Altro che «succede un quarantotto». Resta il dubbio, Bosetti lo ammette, che il dibattito così possa «appassionare più il mondo accademico che le masse degli elettori». Difficile tirar su l'audience con un «Al voto, al voto» su Dumézil, anche per la Rai dei professori. Luciano Genta

Luoghi citati: Adelphi, Cina