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Processo Processo A 2 mila metri pascoli liberi Un margaro ed il presidente di un consorzio agricolo dell'Alta Valle di Susa, finiti davanti al pretore di Susa perché alcune mucche pascolavano in un alpeggio montano su terreni non autorizzati, sono stati assolti dal pretoro Bruno Giordano. Il margaro Chiaffredo Boaglio, 43 anni, di Bagnolo Piemonte e Roberto Guiguet, 42 anni, presidente della cooperativa agricola «La Roche» erano stati denunciati da Lidia Savarino, 72 anni, residente a Torino, per aver monticato, l'estate scorsa, sulle montagne di Savoulx su terreni di sua proprietà e del fratello Luigi senza alcuna autorizzazione. La cooperativa «La Roche» raggruppa tra i suoi soci il 98 per cento dei proprietari dei terreni montani della frazione Savoulx e non ha scopi di lucro. Gli utili infatti vengono reinvestiti in interventi in montagna. Il pretore ha accolto la tesi difensiva dell'avvocato Durante che «a duemila metri di altitudine non esistono delimitazioni di confini delle proprietà e l'erba dei terreni dei Savarino potrebbe anche essere stata mangiata da animali selvatici».