Conte: non c'è solo Baggio

Conte: non c'è solo Saggio Conte: non c'è solo Saggio «Gli altri chi sono? Dieci caproni?» è talvolta il suo handicap, ma a Barcellona assicurano che si sia calmato con gli anni. Queste manovre comportano naturalmente la rinuncia a Moeller (e arriva denaro fresco), ritenuto incompatibile con BaggioUno e perciò avviato a una trattativa con il Barcellona per un baratto (Stoichkov o Romano) oppure con il Bayern di Monaco che offre più di 10 miliardi. Vialli non è comunque escluso dal progetto '94/95. E' in atto l'operazione-recupero. Ed è lui innanzitutto a doversi recuperare all'agonismo. Anche i tifosi lo aspettano con affetto. E con fiducia. Angelo Caroli TORINO. Roberto Baggio sta bene, sorride, lavora disinvolto al sole di Orbassano sotto lo sguardo divertito di 25 ragazzi di Cernobyl, figli di impiegati e operai che lavoravano nella tragica fabbrica. Suda anche sotto lo sguardo attento del fisioterapista personale, Pagni. E' di buon umore, anche se è scocciato con chi ha parlato di intervento chirurgico al menisco. Infatti sbotta: «Io sto bene, non so chi abbia messo in giro la voce di una sicura operazione. La settimana scorsa stavo male e nessuno lo sapeva, ora sto bene e tutti affermano che sono mal ridotto». Parte la domanda scontata come una cambiale: allora domenica lei gioca? «Se lo riterranno necessario...». Enigmatico e sorridente, come la Gioconda di Leonardo. Lasciamo perciò all'arguzia del lettore il modo più giusto per interpretare la sua frase. Trapattoni, lunedì scorso, aveva accennato all'eventualità di lasciarlo fuori contro il Genoa (ed è quasi sicuro che sarà così), non certo per un capriccio tecnico ma per farlo riposare dopo fatiche ripetute. Quando infatti gli riferiamo l'ottimismo del fantasista, l'allenatore commenta allargando le braccia: «Se lo dice lui, benissimo! Nessuno è miglior medi¬ co di sé stesso». Il dottor Riccardo Agricola conferma che Baggio 1 è migliorato, che si è allenato regolarmente e che domani (oggi per chi legge) sarà «controllato» dal dottor Pasquale Bergamo. Baggio completerà più tardi il pensiero. E non è una carezza per qualche collega: «Tante volte ho giocato senza dire nulla, altri non si sono comportati così». A chi fischieranno le orecchie? Ricerca inutile, nessuno alza il braccio. Piuttosto Conte, peon che vale tanto oro quanto pesa, è interpellato sulle esigenze di Robi («Vorrei una squadra più competitiva»). «Avrà anche ragione

Luoghi citati: Barcellona, Monaco, Orbassano, Torino