La Lega «spara» su Cariplo

La tega «spara» su Cariplo La tega «spara» su Cariplo «Con Mazzotta se ne vadano tutti» MILANO. La Cariplo ha confermato ieri le dimissioni di Roberto Mazzotta dalla carica di presidente e di consigliere di amministrazione della Spa. Mazzotta resta invece alla presidenza della Fondazione, carica dalla quale comunque si era autosospeso in seguito al coinvolgimento nell'inchiesta giudiziaria sulla gestione del Fondo pensioni della Cariplo. La situazione venutasi a creare dopo \c dimissioni di Mazzotta sarà esaminata oggi pomeriggio dal consiglio di amministrazione della Cariplo Spa che era già stato convocato nei giorni scorsi per affrontare altre questioni (fra l'altro, dovrebbe essere ratificato il recente accordo con la Cassa di risparmio di Puglia). Con ogni probabilità, il Cda provvedere a convocare un'assemblea della Spa per nominare il nuovo presidente, su indicazione della Fondazione Cariplo che contro l'azienda bancaria. L'assemblea potrebbe tenersi prima di quella che approverà il bilancio '93, prevista per fine aprile. In proposito, i risultati dello scorso esercizio saranno approvati dal Cda già fissato per il 29 marzo. Tornando alla vicenda personale di Mazzotta, l'ex presidente della Cariplo Spa ha annunciato le sue dimissioni con una lettera inviata ieri al vicepresidente Ottorino Beltrami. Raggiunto da un ordine di custodia cautelare il 31 gennaio scorso, Mazzotta si era costituito il 7 febbraio ai giudici di Milano. Dopo qualche giorno passato in carcere, aveva ottenuto gli arresti domiciliari per poi riavere la piena libertà a metà della settimana scorsa. Avendo presentato le dimissioni dalla sola Spa, è possibile che Mazzotta punti a mantenere la carica di presidente della Fondazione una volta che venga chiarita la sua posizione nella vicenda giudiziaria. Non si sa ancora infine quale sarà il comportamento del vicepresidente della Cariplo Spa Carlo Polli, anch'egli coinvolto nella stessa vicenda. Polli che, come Mazzotta, si era immediatamente autosospeso, non ha ancora comunicato se intende dimettersi o meno. Intanto la giunta comunale di Milano è passata all'attacco. Per l'organismo retto dal sindaco leghista Marco Formentini, dopo le dimissioni da presidente della Cariplo Spa, Roberto Mazzotta deve dimettersi anche dalla fondazione. La giunta sottolinea «l'interesse generale perché si proceda al più presto all'azzeramento degli organi amministrativi della Ca de sass, per far spazio alle rappresentanze della realtà locali lombarde». [r. e. s.] Roberto Mazzotta che ieri si è dimesso dal vertice della Cariplo

Luoghi citati: Milano, Puglia