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«Nessuna creazione di fatture in nero» LA FININVEST «Nessuna creazione di fatture in nero» MILANO. La Fininvest «smentisce nella forma più categorica che Publitalia abbia emesso fatture false». Questa la presa di posizione della società sul «caso Lentini»; «Ancora una volta - prosegue il comunicato - un attacco combinato di alcuni ambienti della magistratura e di certa stampa cerca di interferire pesantemente sulla campagna elettorale. Con notizie sommarie fatte uscire ad arte dagli uffici giudiziari per ossero riprese in maniera ancora più distorta e capziosa dai giornali si tenta di montare un nuovo caso giudiziario su una vicenda che potrebbe essere chiarita invece con estrema facilità so solo lo si volesse». «Le indagini in corso da parte del Secit e della guardia di Finanza - si legge nella nota - riguar¬ dano operazioni poste in essere da ditte fornitrici della Publitalia. E' pertanto fuori luogo qualsiasi richiamo ai reati di tangentopoli (corruzione, concussione, finanziamento illecito, ecc.) in quanto si tratta di fatture relative a provvigioni e a ristorrà per diritti di agenzia, in assoluta sintonia con i meccanismi che regolano il mercato della pubblicità. Non esiste alcuna creazione di fatture in nero. Così come è strumentale e ridicolo ogni aggancio alla vicenda Lentini. Tutti i possibili chiarimenti potranno essere visti, nel rispetto delle regole civili, nel corso di un tranquillo colloquio con il magistrato, certa essendo la ovvia disponibilità delle parti interessate a fornire la più ampia collaborazione». [Ansa]