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A luglio per i Giochi della Gioventù A luglio per i Giochi della Gioventù Torino invasa da 2500 atleti rò del Coni naie ha coinvolto circa 400 mila ragazzi/e, è riservata ad atleti non tesserati per società sportive, affinché i Giochi siano una vetrina di giovani speranze senza esperienza agonistica. Sono previste altre iniziative collaterali, a cominciare dalla cerimonia di apertura (contattato il Gruppo Armando Testa) con regata sul Po, sfilata verso piazza Castello, quindi il benvenuto del Capo dello Stato e del presidente del Coni. Allo studio un concerto di un celebre cantautore e visite guidate ai musei cittadini. Il budget, coperto da Coni ed Enti locali (il regolamento non ammette sponsor ufficiali), si aggira intorno al miliardo e mezzo. Una novità speciale: per la prima volta gli atleti potranno restare insieme anche durante il pranzo e la cena, all'insegna dello spirito di aggregazione e dell'amicizia. Nell'area del Parco Ruffini verrà infatti allestito un enorme padiglione refettorio a self-service, gestito probabilmente dall'Associazione piemontese cuochi. «Volevamo creare un villaggio olimpico con sede al Bit - ha concluso Ferrerò - ma il Coni nazionale ritiene i ragazzi troppo giovani per sapersi gestire in una struttura tutta per loro». A proposito: Ferrerò è il favorito per la rielezione alla presidenza regionale del Coni, in programma sabato 12, con una sola candidatura oltre alla sua, quella di Cecca (hockey su prato). La prossima estate Torino ospiterà un evento senza precedenti per la città. Il Coni ha infatti assegnato al Piemonte le finali nazionali dei Giochi della Gioventù, che si svolgeranno dal 6 al 10 luglio nei principali impianti sportivi torinesi e interesseranno 2500 atleti di tutta Italia dagli 11 ai 13 anni. La manifestazione è stata presentata ieri da Alberto Ferrerò, presidente regionale del Coni, che sarà a capo del comitato organizzatore. «Siamo orgogliosi di ospitare queste finali - ha detto Ferrerò - e le consideriamo un premio per la nostra regione, che di recente ha fatto molto per lo sport giovanile». Torino aveva già cercato di ottenere l'assegnazione della manifestazione nel '93, ma era stata battuta da Venezia. Quest'anno è riuscita a vincere la forte concorrenza di Bari e Milano. Oltre ai giovani atleti, arriveranno in città 200 accompagnatori e 300 dirigenti, per un totale di 3000 persone: una piccola invasione, con buoni risvolti turistici e grossi impegni logistici. Molti alberghi della città hanno assicurato la loro disponibilità. Sette le discipline previste: atletica leggera, pallacanestro e pallavolo saranno ospitate negli impianti (palasport e stadio) di Parco Ruffini, il nuoto nella piscina Sisport di corso Moncalieri, il calcio nel campo di corso Agnelli, la pallamano nel complesso Cus di via Panetti, la ginnastica nel palasport di Collegno. Le manifestazione, che su scala nazio- Alberto Ferr Alberto Ferrerò del Coni Giorgio Vi berti