Si getta nel Po salva pensionato

Si getta nel Po salva pensionato Si getta nel Po salva pensionato Si getta nel Po e salva un pensionato che stava annegando. E' accaduto ieri pomeriggio ai Murazzi davanti a decine di persone che si godevano la bella giornata. Protagonista del coraggioso episodio Paolo Bellavia, 20 anni, piazza Peyron 9, studente di giurisprudenza. Non ha esitato un attimo a buttarsi nel fiume e a trarre a riva Giacomo De Francisci, 70 anni, via Borsi 117. Difficile stabilire se il pensionato, dopo aver appoggiato la giacca sulla sponda, sia scivolato in acqua o abbia voluto gettarsi. Le versioni sono due. Racconta un passante, Claudio Luppi, Rivoli: «Ho visto quell'uomo, che prima era seduto lungo la riva, in acqua. Mi sembrava che nuotasse verso il centro del fiume». Altri invece l'avrebbero visto perdere l'equilibrio e scivolare. In quel momento Paolo Bellavia con Edoardo Culasso, 21 anni, San Benigno Canavese, compagno di facoltà, stavano arrivando da piazza Vittorio. Racconta Bellavia: «Passeggiavamo per rilassarci: alle 15 avevamo lezione di diritto. Abbiamo visto due persone che indicavano un uomo in mezzo al Per informazioni rivolgersi al Salone La Stampa di via Roma 80 a Torino, dal lunedi al venerdì nei seguenti orari: 912.30 e 14-18. sabato 9-12.30; tel. 011/65.68.334335. fax 011/56.27.958. E' possibile sottoscrivere la "Formula Collina" de "La Stampa" presso qualsiasi ufficio postale, versando l'importo sul C/C 7104 intestato a "La Stampa", via Marenco 32. Torino, o presso qualsiasi banca tramite bonifico bancario sul C/C 12601 dell Istituto Bancario S. Paolo di Torino. Spiega Edoardo Culasso: «Io non so nuotare. Ci siamo guardati: cosa facciamo? Paolo non ha esitato». Il giovane si è tolto giacca e scarpe e si è buttato nelle gelide acque. Trenta-quaranta metri di energiche bracciate e ha raggiunto il pensionato che la corrente trascinava verso il ponte di piazza Vittorio. L'ha afferrato e ha nuotato verso riva. Dopo cinque interminabili minuti di affanno e fatica lo studente ha raggiunto la sponda, dove l'amico lo aspettava. Avvertiti da alcuni passanti erano frattanto arrivati carabinieri e polizia. I due studenti hanno praticato la respirazione artificiale al De Francisci: «Uscita l'acqua dai polmoni si è ripreso». E' giunta un'ambulanza e gli hanno dato l'ossigeno. Poi di corsa al Mauriziano, dove è stato ricoverato in rianimazione. Paolo, inzuppato ed infreddolito, ha ricevuto gli applausi dei presenti. Alcuni operai che lavorano poco distante gli hanno fornito un paio di pantaloni. Poi è stato accompagnato a casa dove lo attendeva una bella doccia calda. [g. dol.] fiume».

Persone citate: Bellavia, Claudio Luppi, De Francisci, Edoardo Culasso, Giacomo De Francisci, Paolo Bellavia, Spiega Edoardo Culasso

Luoghi citati: Rivoli, San Benigno Canavese, Torino