La Stampa - Consultazione Archivio

« « Venderò la Stet in Borsa » Frodi: scelta Gsm probabilmente dopo il voto PARIGI. «Occorre adattare le privatizzazioni alla struttura delle imprese e al sistema economico in cui operano. In Francia esiste un potere diffuso e consolidato diviso tra quindici, venti gruppi. Si può rafforzare il sistema con le privatizzazioni. In questo quadro il metodo dei noccioli duri è intelligente. Permette di mantenere l'equili- ' brio esistente dei poteri rendendo ' l'azionariato di questi gruppi più largo, più internazionale, più efficace. In Italia le cose sono diverse». Romano Prodi, presidente dell'Iri, spiega in un'intervista a «Le Monde» perché in Italia è stata fatta la scelta di vendere le aziende pubbliche con il metodo delle public company. Nel nostro Paese «solo quattro o cinque gruppi figurano tra le prime cento imprese europee di punta. Troviamo Tiri, l'Eni, due holding di Stato, la Ferruzzi-Montedison, che non ha più soldi; e il gruppo Agnelli. Cosa significa operare con i noccioli duri quando non rimane che la Fiat? Non si può dare tutto il potere ad uno solo». Prodi parla di un processo di privatizzazione che deve essere «credibile, preciso e trasparente» STATALI