Spuntano i «grandi» del Credit
La Comit scopre di non aver potuto accogliere richieste per 22 mila miliardi La Comit scopre di non aver potuto accogliere richieste per 22 mila miliardi Spuntano i «grandi» del Credit Anche Ras, come Pesenti, ha il 3% MILANO. Dopo Giampiero Pesenti ecco anche Ras salire a sfiorare il 3% di Credito Italiano. «L'ingresso nel capitale della banca vuole essere anche un sostegno all'attuale management» ha detto l'amministratore delegato di Ras, Attilio Lentati, aggiungendo: «Le azioni sono state comperate sul mercato nel tempo, e abbiamo speso meno di quanto indica il prezzo attuale di Borsa». Sui motivi che hanno spinto la Ras ad entrare nel capitale del Credito, sempre Lentati ha spiegato: «E' la banca alla quale, nel corso degli anni, siamo stati tradizionalmente più vicini nella nostra attività di amministratori». In effetti, nel passato i legami tra Credit e Ras erano sempre stati stretti. Si allentarono poi con l'arrivo del vecchio Pesenti, che aveva a quel tempo altre banche, come la Provinciale Lombarda e l'Ibi. Per la Ras è dunque un ritorno ai vecchi amori. Ma oltre ai vecchi amori, sembra di capire che, attraverso Giampiero Pesenti e Ras, sia la stessa Mediobanca ad aver predisposto importanti pedine anche nel capitale del Credito Italiano. Non è del resto un mistero che i rapporti tra Mediobanca e Allianz, il colosso tedesco che oggi controlla Ras, siano ottimi. Mediobanca marcerebbe dunque non solo sul binario della Comit, dove la punta di diaman- SAN PAOLO
Persone citate: Attilio Lentati, Giampiero Pesenti, Pesenti
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