Auto, la riscossa parte da Ginevra

Auto, la riscossa parie da Ginevra Auto, la riscossa parie da Ginevra GINEVRA 650-700 mila. Il lancio del nuovo coupé è stato esaltante: un milione e 200 mila persone hanno visitato i concessionari. Un numero enorme per una vettura sportiva. Segno che c'è ancora voglia di auto da sogno». Ma Cantarella gioca anche altre carte. A Ginevra debutta il monovolume Ulysse, tra la primavera e l'autunno si annuncia una raffica di importanti novità Alfa Romeo e Lancia: l'erede della 33, uno spider e un coupé, la Dedra Station Wagon e la Tema Anni 90. Prosegue, insomma, quel gigantesco piano di rinnovo di gamme e impianti che è costato 40 mila miliardi di investimenti. La Fiat si consolida anche all'estero: nel '95 un'auto su tre sarà prodotta oltre confine, in Paesi (Brasile, Turchia, Polonia) dove si riversano anche i modelli costruiti in Italia. E guarda al futuro con i veicoli elettrici. Cantarella, realisticamente, non pensa a un mercato «spontaneo», ma ritiene - e il piano varato con il governo lo testimonia - che ci sia spazio per un servizio collettivo. Conclude: «Molti costruttori si lanciano nel campo delle piccole vetture, è un'evoluzione che ci trova preparati. Un bel salone, con novità interessanti». Vediamole, allora, queste novità, tra cui spicca una vera auto da corsa: è la Ferrari SP 333, una biposto 4 litri e 12 cilindri, destinata al campionato americano Imsa. Prezzo, con un motore di ricambio, 950 mila dollari. Poi, la cavalcata dei monovolume frutto dell'accordo Psa-Fiat: oltre all'Ulysse, l'Evasion Citroen e l'806 Peugeot. Dal «made in Italy» anche una versione riveduta della Maserati Ghibli, le Fiat Tempra-Tipo Hsd (dotate di un pacchetto «sicurezza» che comprende Abs e air-bag), la sportiva Alfa Romeo 155 Silverstone. Alla rassegna svizzera sono esposte in anteprima le Opel Omega, Bmw serie 3 Compact e Audi A8, prima berlina in alluminio al mondo. La Mercedes rinnova l'ammiraglia Classe S e presenta il coupé S420. Tra le concept-cars spiccano la Bertone Karisma, con porta ad ala di gabbiano e meccanica Porsche 911, e la Italdesign Landau, compatta berlina che Giugiaro ha tratto dalla Lexus Gs300. DAL NOSTRO INVIATO Un'auto che sorride, un fiore, uno slogan: gioia di vivere. E' il motto del Salone di Ginevra. Ma questa edizione numero 64, che si aprirà domani, raccoglie più dubbi e ansie che allegria. I costruttori si interrogano sul futuro. Tanti i problemi da risolvere all'ombra di una crisi che, Stati Uniti a parte, coinvolge un po' tutti. Qualche segno di ripresa nella Cee, specie in Francia, grazie all'iniziativa governativa di un premio di 5 mila franchi a chi sostituisce una vettura vecchia di 10 anni con una nuova, ma la Germania stenta e l'Italia continua a frenare. E l'anno, si prevede, chiuderà in Europa con una perdita di un milione e 600 mila unità rispetto ai livelli record del '92 (nel '93 furono due milioni). Così a Ginevra i discorsi economici e strategici si mescolano a quelli legati alle novità, che sono tante, una trentina tra modelli nuovi, versioni inedite, concept-cars. Si allarga la sfida nel settore delle auto piccole e medio-piccole. Modelli sempre più comodi e sicuri, imbottiti di tecnologia, ben fatti: il cliente è sacro. Ma i timori non si traducono in resa. Anzi. L'industria europea ha affrontato negli anni altri momenti difficili, trovando i migliori rimedi. Paolo Cantarella, amministratore delegato di Fiat, Auto, dice: «In Europa si è fermata quella tendenza a scendere che nel '93 era stata drammatica, ma i livelli restano bassi. In Italia c'è una contrazione generale dei consumi, ma la propensione al risparmio indica che, superata la fase di stallo per le elezioni politiche, la locomotiva potrebbe riprendere a tirare. Qualunque schieramento vinca, avrà come primo obiettivo la ripresa dell'economia e, quindi, del settore auto». In questo scenario la Fiat ha cominciato bene il '94. «Abbiamo guadagnato quote di mercato anche all'estero - spiega Cantarella -, ad esempio in Germania, Inghilterra, Spagna. La Punto sta rispondendo alle attese. Attualmente, tra Mirafiori, Melfi e Termini Imerese ne stiamo costruendo 1800-1900 al giorno. A fine anno toccheremo quota 3 mila. La produzione, in totale, sarà di 450 mila unità, che dovrebbero successivamente salire a Michele Fenu llllìlll SITUAZIONE: l'Italia risulta compresa in un'area di alta pressione: deboli infiltrazioni di aria instabile interessano marginalmente il versante adriatico. TEMPO PREVISTO! su Puglia, Basilicata e Calabria nuvolosità variabile, in ulteriore attenuazione nel corso della giornata. Sulle altre regioni cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso. Nebbia sulle pianure settentrionali, in parziale dissolvimento durante le ore centrali della giornata. TEMPERATURA! stazionaria sul Meridione peninsulare, in lieve aumento sul resto d'Italia. VENTI: ovunque deboli variabili, con locali rinforzi da Nord-Est sul settore jonico. MARI: localmente mosso lo Jonio, poco mossi gli altri bacini. PREVISIONI PER DOMANI: su tutte le regioni condizioni di tempo soleggiato; dal pomeriggio temporaneo aumento della nuvolosità al Sud e sulle regioni del medio versante tirrenico. Nebbie estese al Nord e, al primo mattino, banchi di nebbia anche al Centro e al Sud. CITTA' ITALIANE

Persone citate: Cantarella, Giugiaro, Karisma, Landau, Maserati Ghibli, Michele Fenu, Paolo Cantarella