Appena usciti

Appena usciti Appena usciti Giovanni Guidiccioni Orazione ai nobili di Lucca Adelphi, pp. 139. L 14.000 Giovanni Guidiccioni, umanista del '500, pronuncia una violenta arringa contro i nobili che non contenti di onori e ricchezze usurpano il «patrimonio pubblico con mille sconci interessi e mille aperte ruberie». Un quadro desolante di Lucca, della sua classe politica, 450 anni prima di Mani pulite. Carlo Dionisotti lo pubblicò nel '45, con una lunga introduzione, che ora ripresenta e aggiorna con una nuova premessa, per «l'Italia grassa e unta di oggi». Joyce Carole Oates Figli randagi Edizioni e/o, pp. 140, L 24.000 Figli randagi degli Anni Sessanta, adolescenti smarriti di fronte a un mondo di adulti insoddisfatti della propria identità, quindicenni faccia a faccia coi loro stupratori. Attraverso i racconti di questa «dark lady della letteratura americana» viene fuori un'educazione sentimentale forgiata attraverso solitudine e durezza del vivere. Il primo racconto della raccolta è diventato film per la regia di Joyce Chopra; sul romanzo You must remember sta lavorando Martin Scorsese. Traduzione e postfazione di Claudia Valeria Letizia. Kaye Gibbons Una donna virtuosa Theoria. pp. 140. L 24.000 Il Sud americano provinciale e sonnacchioso; razzismo e buoni sentimenti. Kaye Gibbons (trentatreenne della Carolina del Nord) racconta la storia dolorosa di un matrimonio: una giovane donna, cresciuta in una ricchezza protettiva, malata di cancro e il marito, agricoltore, più anziano di vent'anni, sposato non per passione ma per solitudine. Intorno, schegge di un paesaggio aspro, personaggi semplici dalle passioni chiare e violenza esplicita. Traduzione di Edmonda Bruscella. a cura di Giorgio Padoan La Venexiana Marsilio, pp. 157. L 18.000 Una Venezia cinquecentesca abitata da malinconico erotismo, voglia di divertirsi, donne desiderose. La famosa commedia erotico-galante, di autore anonimo, conservata in un'unica copia manoscritta, viene qui proposta col testo originale a fronte e gli spartiti dei componimenti che venivano cantati come intermezzi. Padoan, con ricerche d'archivio, è riuscito a datare con precisione la commedia e a identificare le protagoniste in due nobili Valier. Roberto Arlt Il giocattolo rabbioso Le Mani, pp. 155. L. 18.000 Uscito nel 1926, il romanzo di questo scrittore tedesco-argentino, morto nel '42, è stato oggetto di culto per molte generazioni di idealisti e sognatori sudamericani. Bassifondi, paure, insonnie di paura, un irrinunciabile bisogno di sporcarsi e sentirsi carogne, la prosa di Arlt esplora mille lati bui e costruisce un esperanto con gli idiomi di tutti gli immigrati, dallo yiddish ai dialetti italiani. Una lettura amata da Onetti e Borges. Traduzione di Fiorenzo Toso. Giuseppe Giacosa Impressioni d'America Franco Muzzio. pp. 165. L. 24.000 Librettista per divine del calibro della Duse o di Sarah Bernhardt, Giuseppe Giacosa fu invitato in America nel 1899 per dare lustro ai palcoscenici. Al suo arrivo oltreoceano si trovò di fronte a confortevoli treni «Pullman», imponenti cascate, originali «Bars», che descrisse con partecipazione in questo diario di viaggio. Un capitolo è dedicato a due italiani che hanno fatto fortuna in America, Antonio Mcucci e Luigi Palma di Cesnola, militare e direttore del Moma.

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